Fiera Letteraria - Anno I - n. 23 - 12 settembre 1946

2 una n'oolur.ionc .ociole ma una liberazio– ne, più legato a una tradiz.ione ideat:,tica, riaorgirnenfole, /lberole che a esigenu. ao– ciali; folrc è il oeoc.hio p,ercltè le /orze dA I L FIERA l.f.TTf:11 \111.1 NUOVO lil--erozione venule dal di fuori ht111no osta. ,-olato ogni acfio l~lafiuo di rfooluzione. Maheu non •i diuimula il graoe pericolo che it processo di dcmocratiz::atione del– r /tolia po,ra esu.,e r1lardolo da un'erurio– nc di noz1onalimto in con.eguenzo non ao OTTO VOLANTE lo degli errori ,lranieri ma anche di eaage Per una parola Ccrtmnellto lulfi "' rtl//1111 l••tlo 1(1 1x1oia <i. Valle Giulie,» di l,l•o1111rtlv S1111sgflll 1 • uscilt1 riel 11. 28 di u /,et l'rftl11r(I l>. ta poe. s,j.,i si cl,iude con u11ti C"er11• w,r-vlo. 11 wo– posito della , 1 ,wlc 1111 t111011i11u, le11ore c, 1111111da 'olla provi11rio il .:,Cgue111e EPIGIIAMMA e- Irrider ~·à alla ~c.na Pa1ria. trJ .. 1:1\ i e galli, non odi. o Sini ..galli, gli arradi della te m •.. ~ ! Moravia e Piovene Momvfo O />io,e11l', Pwre11c e Mo-– ravia. Non si parL~ d'liltro 11ell'ltalia lette– rari.a. E' il mo111e11to di /u.oco per i flue 1VUTalori, c'è già chi li batte::n i due grwi– cli; $j inco11trtmo M'lllflrt' insieme., insieme e Ylno al cir.ematogra/,,, e i loro libri s'ir1• .cl'guo,10 come velocMti $11 unn pista. Perfi,10 i loro prusi raggiar,,, di g/,oria. E sJ)f'Yiamb rhe duri il pi'Ù a bwJlo 1w.uibill' questa loro ; Jr,ta na:ionale. Una risposta ) ti.\\f\\\ I In rclfl'r.imie all'P/J ~rum ma 1wllt, •· Stra• ~t'\ v'I,-, ..rv"VV'\- da·,. _scriuo dal t>oc·a Giurgir• Ba,~mi o \ 'V pubb'l.icat.o 11el numero 16 clclla « f1crn », Caio Frartini ci lw invialo una lettera cun• CARLO LINATI • Studio di dor10 teneme una poC$ia di ri.1po1ra. Siamo lieti ,li riportarra: ,ozion'1 dufonomi1tiche, regionali.t1che. W pouie interne dobbiamo ,aperte eoitara noi: quelle calerne debbono elJilorle gli a(, lri: acquidono, perciò, un fono di grondo 3agge::o le! pa,ole con la qua{{ M. Maheu ••orta fa ,ua Francia a cercare, al &i là del gioclii diplomatic,. la oerd pace delf'lta!ia. c he deve c1Jerc fondata suita to!uzione dd p ,oblc.ma del.a no•lra m:.c,'ia, quella d, lutti I le mpi, e quella «Kdida, /angoaa, f'.he ci abbrutixe, de, dopo gueruJ, proble-– ma la cui aoluzionc i .olo in mutati rap. port; lnlernaz.fonati. Non ci sono - ouer. c, 0 I' aufore c/,.1 due ùle pc, r'tdare re• •piro economico a questa Italia che ancora dopo la caduta del Ja.c.iamo re;s-pira male: o la colonizzazione. che risolve il problema economico md offende I' l:.uropa, la cui mo-– trlce di grandi event- storici, anche se isfe,. ,iliJa, c,e,,..ebhe umiliala al re,.ime dl sem– plice merca1S coloniale, o l'emigrazione che doa>rebbe rilornare ad e.sere quale fu p,i. ma del faaci•mo /df:o econom;co e non po. litico, sblocco di /orz.e economiche uuberan· ti. non quinte coionne. Questa è la grande ~aged,a che si ua svolgendo sollo i noslri occh; e della quo/e non .e,npre cf rend'a• mo co11lo aHorbiti da pc.tiicofari, piccoli problemi: .arà l'Italia libera e unita, na,. z, 1 one europea nella " cotlaborallon /rafer– nelle dcli peup/es '' o quesla disgrc.iziata peni,ola la dirJideremo noi, ne apeueremo I' unit4l politica e apiri'tua/e per contegnar– la, /ra;!lonala in mercafi coloniali, a questa o a quella no:ione che la distacchino dal– rl:.uropo e ne faociano un'appendice del- ---------------– a Sei davn:ro. Ba--ani, ecceaionale l'A/r:ca o dell"Asia> Ne, ..ccoli più bui del. l' cuo meJ.o ni Unni ni Musulmani nè Unsari riuscirono, pur conqu;·standola. a stoccare rltalid dal tronco della cu.nftà cu. ropeo: atlc>efTà in qucaC ero a1omica così, nello ateaao tempo, g,ac,da di ba,barie po– litico e militare e di spiritualità e di intel– lettualità} fo•wno ( grandi uOfflini politici francesi occoglierc, il monito europeo e u– mano di M. Maheu e comprend~ che og– gi, come ai .campi Catalaenici, come a Poi. fiera, come a &uuinc•, come a S. Q,ucn– tlno, come sulla Marna ai decidono in•:e. me i destini àetla FranC:a e detl"ltalieà GABRIELE PEPE IL POZZO Un caffè decaduto Anche i caOè IUU&110 le loro co11uo- come poe1a e-lc:nporaneo. mo lu :.ei ma!e nfornmlo: ai furbi l>.aml,ino , eccl1io. 11011 l!,i 1iuoca Torn.:i~~er? ci ,incere-,ti tu ~la pure certo: Jopo Leonardo ron tanlc »lorie ,•i11ccreU1 tu •· a:iuocbj più. 11ien:e. Pc11uite ad e,empio alk " Giubbr !:-"=-=-==-----===,,..~ Uuue" frequentate da un pubblico di {li- tnnti pnpolari, o ad •• Aragno" zeppo di gim:anotti domenicali. Eppure le edg<.n..·e deL calcio lio11uo0011retw u11u d.i questi c/aJ sici c,,Qè, "lulour '', a tirar fuori da/Jr 1tar1zc sen1ibu~. da M>lt-0 le OJlCUre t--etrinl". I numeri arretrati della Fiera 11a1mo richiesti alla Am.ministraziorie: Piazza Madama, 8 - Roma, con 11aglia o assegno di L. 30 a copia. i U1L'O/i in rigido sii/e prim.o•novecen•o, le t>Oltr°'!e ri1p-nfi,e di velluto u11 _11-0: s~iul-0 I e a disseminarle lungò un 1narciap1ed, 11/– f1dluto e cl1ia.1wso. Ora icmbra vcrtunl't1U' ,y, L·nOè ,lrc,•d11to " l.at, mr ••• •m caOè n•J•j 1,rt>lctar1'.::atr, ,lui/a g,wrrn m" colto <U, 11111. 1111111iaca v glWI di e.tporre le prowie .,eg,·~– te cose, come occadc a cert-c austere sigru1- 'I;..===-=-----===--" re, che soi-0 a settantanni cominciano fl tin- GIUOCHI l'AROI.E !;-i QUARANTE',~ :MONARCHIA E TETRARCHIA Con lo ,ciogfimcnto dei Com.tali di Li– berazione Nazionole, t1iene a ceu11re anche l'uso rJioo del lcrminc di esarchia, più i;ol– le odopc-rato in quesF anni a indicare il re. gime londolo sufi' accordt> dc, sci principali partili anti/aac1sli. E' uno de non pochi rampotl, :,,puntati inlorno ai due principali rappre•enlant: Gn· t,chi di questa ser"e, monarchia e tetrarchi11.. Su monarchia e ,· suoi derirJa/i non c'è molto da o.t~rvare: tutl' al più ricordare /ra i meno comuni' inonarcato (d1e sembt' .1t.ln ù1utUc al Tommaseo, mao può aerl)ir~ talrJol. to a distinR,ucre la dignità d11J aietema e dal lerritorio) e monarchismo. /I ternllne di tetrarchia oc>elNJ serrJilo n indicare, /in dal primo secolo al)Gnli CriNo, i.: ,ignorie quadripDTlitc dell'Aaia Mi'IOre, e telrarca aoeua finito col di~ntare •inonimo di "piccolo d nasta locale". La /orluna della pa,ola in tutte le lingue moderne è lcRalo al ricordo di f.rod ,. chiam11to app..in– to con quel iitolo nei V angel, e negli Alti degli Apostoli. Nel Cinquecento, i/ raome di tetrarchia aa stato rarJvit>ato con riferimen– to alte condi:ioni italiane (G. Simconr, ('orn– mcntarii aopra la tetrarch10 di. Vine~ia. dì Milano, di M:mtova et di F errarn, Venezia, 1>48):t" anche in quest'ultima guer,ra, gli in. • ,:lesi hanno chiamato Tc1rarc.h .un tipo di carro armato. Su questi due vocabo I principali •i oe·1• nero durante i secoli oro foggiando ora r!– modelfondo numerosi altri termini, -en o ,clicrz.c»i: per non andar, troppo per le lun– Rl1e, oogliamo ricordare solo quel i p Ù slreL j ::;tnle a/fini, percl1è compoal{ con nume, Nea,una fortuna ebbe nelle lingue moelc,.. ne la triarchia, che è il nome con cui Dione Ca1alo rende in greco U laHoo triumv1ratu• lt" cosl pure decarehia o decadatchio, c01•i. spondenle a decemviratus). ~ .~,,~~~ ) ,. r'"~ . le o NC o R so permanente n. 2 1 1 Dal tlicci i,èltemlll'e sco~, daU"bhro– icri cioè, sono cominciu1i a dccor-rerc i u:rmiuj del 110..lrt1 sc,·ondo Concorèo pernrnncntc, per 1t-.1rteciparc al qual~ pul)(,l.idliumo il rng-Liundo numero 11. Tulli i lmori munti del vecchio la .• gliando. penenuti alla no~tr:t ri;Xluzionc ohre quella du111. :,Olio ~•:1ti pa:,.-,ati d"ur. fit·io al li Concor:.o. Ai c:onoorrenti ver– rà datu comunit>azione dell·a,·\·enuto lllUl!llllCUIO. Le 111oduli1à di 1,artecìpaz.ione u llUC• ~10 :-ccondo ronoori,,o sono identiche :ille 1,r me. Ba-.la i1warc i l:1,•ori in tre copie dn1hlo--<1ri\tc,, non 1>uperanti J>Cr il rac– conlo le :-clic t·arlclle u s1>aziatura nor• male l38 rigJ1e), ace<>mpagn.<tndoli con il 1agli:111do ooneorsi ehe viene regolar– mente 1>ubbliea10 in o,tni no ..lro numero in 01ta,a p:1tdna . ll 1ermi1d {~I --eeondo Concorso eca, dono il 15 no, cmbre corrente anno. Non C po:,-, bilt: p.:ir1c,·i1)Ure allo f)tc:.:.o C.On– ror:,o t'0n 1>iÙ rut'('Onli o più poe~ie; è :tmmc~-...., invece In presentazione tli piÌI (U~cgni. P0Sfo110 inviar«- lavori ul Con– t·orso sull111110coloro <'he non sono giù 1.)Qllnl,orntori dellu « Fiera>) e che non hunno vi1tlo un precedenle concor~o. Come 110t·it,ì. es$emloci staia ricl,ie,ta <k1 molri.,.,imi lettori. è ,1ta1<1 aggiunla que– stn ooltn un 'altra .~e:ionr: quel I.a per un S11ggio érirk 0 o JX•, un articol-0 11011 ,fili• ,,enu,te i11 1,."f!'1er 1, le ~tte carlellc dattilo– scrilte e <fa i11vi«rsi nnc11r qu..csto in. Ire copie. Q11eSft1se:io11e è 1tata dot.ata di un premio tli L. 5000, fermi re.simili gli altri premi f,snti in L. 5000 per il racconJo, e :tOOO per la J>O(!SÌ" e i/ disegno. Ripetiamo a114•ora una ,•olta che i lavori ,pediti ir_ meno di tre copi.e-<la1tiloscrillc (o in chi:m1 calligrafia) e non muniti del ta,:li:mdo. ~ono t"On6Ìderali non valirli ai fini del C.Oncoriw. E' inutile 11,pedfi,·ure c:h~ lutti i lu,11ii devono ellser~ ,u.colutnmente irieclili. Ai fini dè:l Concorso. però, sono utilizzabili (Jllei la, ori inviali in lellura alla nn-tr.1 redaz'ione sui ,111nli gli intere.<sati non hr.tno ollcnutu nlruno rispos1a. Le norm 1, pnrticoluregginle del n01ttro Concor~o n:i-t11no ~empre (juelle puhbli– t•11tc su~ 11. 17 dcl111 ((Fieru ». Per ::averlo busta rid1=cderlo olla nostra Amministra• zionf'. Pin:rz:1 Moclnma R, unendo L. 20. CONCORCO N. l Per la tomba del poeta Dino Campana ,-crJi lr lt1bbra ~ le 1>alpebre. P<>Vcru '' l.. a• tuur ". n.e•.cu ri letterato. ormai. tra quOAti ri1iedono in Pral'i, riwcirà più a posare il proprio corpo accoldat-0 P /iaoco "" quel Eptorchia designò i sette picco/, regni che Du1a 13 enorme mole di materiale pcr- legno 1tagionato. coca:aterJano in Gran Bretagna nel pcrodo ,·c11111a alla no:.-lra redazione in occas:onc nng/o.aauonc. del C...uneor-tio 11. I. 110110 in corso vaste Una copertina vivace Pentarchia (che e,a :-:iatoadoperalo in gre-- opcrmioni di :.mi:ilamento delle poesie Cflro lngiolutti, « per indiocre io :suprema magialralura car. (quunti poc1i in llalia!) clei raccomi e dei leggo ,ielfOi:.cn :ttore r,rinumo ciel 25 I IA coperfina '-~b ~lori ,~~vac_i;,,. i~ 4!i,• lag.:neae) fu ripreso o ri/oggiato due volte: disegni. S1>criamo 1>re:.10 di poter ro111u- aJo.sto I" noii:ia, di u_,rn cer_,a agc,i:i_a Ari. ~gno••· •d·,.'uqi,1,':.,c 0an 1 ~,-b•.rou~ ",,!,."::car,.,.rogca•,,•,:w~ ,:r:ma dall'Alfieri per .ati,eggfore il Viret- nicare i nomi dei vinei1ori. I Il ,. - -• .,..~ <; <; Iorio, Unilamcnle ai nomi dei bravi5-0mi e all:a secondo ltt <Jmdc 1111 sarei, con . • 1011"" 0 I l "C· tr d" M· hel C'va" F_iumi e A,,lber:co alo e_ Piero Bargelli_- ~~c.s:n 0 ',",,• 0 rod. ,:''!t,·cJ,~ 0 1• 6 •e,·.~ ,e"'n.,. ~cn:a ,ti il ben p,ù lrÌ• o 1•ubblic:izionc dei loro lavori, sarà anche J I..A 1 .,. 1 ' " .. ,. -• aruppo de" nuovi gallié1 Penlarchi, 1 .. 1:11111,ato un ·nh:rc$31lle grafico nel quale "!• fallo 1!' 0 "'~o~e 1 • u,ia. :)Utt.oscr!· sbaglio; ,lcv'euere così; guai a chi -rocco (Epigr. XXXV), ,errann 0 d:1--~ificali 6econdo regioni e rwnl' ~ra gl, nrtuh cd I por!! tl'l1n_lia lt, gfo.!tra di Michclf' ':it:a. E' forse <JUf!.filO ' I P,er e,. 1 gere ~•a. Jepia ton_i_OO a Duu:!, ,ono d'imposi:ione ,,uello che dxì più fnsti• poi per ind-care il 8ruppo dei cinque c<Jl)i qualità. !>er~entualmc?le, tutti col.om e 1e Campami. poicl,e qu_elltr g_w 01fe11utagl1. ,lio. CM~ mai dunque questo Michele CiL'fl éelle Sini,lre, unili nell'ops,o-izionc al lJc. 1 mrnun? mvia!o la,~ri. • "!"I.o Stato, ne~I., cluesa c/1 Batlu, a et· dal noni,, meri<lionalc, che fa larito /mcnssa proti• dopo il banchetto politico di, f'_lap.oli j Sl;'er,~mo d1 for r 1 ~!1ha~e, cosi, un volto r:mo, 1 ,reu-0 ~1re11.:~, slrrebbe_ 5!"'". ~011· per 111111 ,:imtrn? Spenrla in /rrltt1 lf' ·'"" due I del 25 oltobre 1883 (Baccarini Lairol,, Cri- dell Italia cuhur:tlc d oggi nelle 6ue forze 1 ,olla ,falle mwe de,.. Te<.lesclu III r_11rrata. 1 lire. e 1eiri ,,wrmo mo!e :udla groJJfHI del C(I. a.pi, Nicolcro, Zana,.delli). • I 1~uove; d_ov~. norrono d_i più, do~e .foe• / Orn, 11 J>W'le In c,rc<utatt:n che w 11011 i:allo di corU,f>estaco.,1n,.;,a ap/>Osh,/H!r lui: S o,aero allora (oome r:cord~ il lJa Mattci t1zzano d, l!IU e dov~ d "~g~ano d, 1nu,- J11Ì $OIIO /c,11!0 promotor,. di alcw1a .collo- ma ,e,i :·r ur,'are. tri:itarc le mani, ,, 1110 • in Lin,1uft nostra, luglio 1941) deriV(lti cOfTl4S Cn1a1110d,umo un ottesissnna comumca- u-ri:cW,rn, mi pare op1>0r!"''° ':"'P!'"~ pub- ., 'frar.ci noio.w e pret>0lente. pcntnrchico, antipcntarchico, e altri ancora: zione:_ ~e~ i nomi dei_ c?mpornenti_ lo bliet,m<'tllc <,11,tfclw co11,culerrt:iont• 111torno r;-oi pian p!ano la parola soan1 nel limbo comm1se10111 J!er le seziom: Nar_rnlivu: allo stoto ,/elfo /11111ba. Aneddoto inglese dei term:nJ politici $emidimcnticati. I Goffredo Bcllor1ci, Alfredo Gargiulo_. Il 30 luglio del l9t5 riccvl'tt,i u11a lcrre- Similmente, dopo che fu .orlo nel •4-4 C,_,iclo Piov"1ie, l~oesia: E11rico .. Fal,1u-~. m do Bargclli 11 i co 11 la ll<~i:fo che i Te- Rile ggen,A c:, la '' MartU&dla ··, al,rumac, osarchia, ,i coniarono csarchio cd e.arcale., C~uscp11e U,1gar~tr1, I.A?011~rdo . :::,m_ug!dlt. ,le,cl,i •• han /atto MJ/flfre il belli.uinw cu p0, 'iti.co iwl,0110, slllmpato a l'erugia sul- usati, ·•Pecia/men'e quea!o :secondo. con Lia- D1s_e~no: :4mer1J(o B?rlol,. G,orgto Dr campa,iile che le cm" /it1nco. la cappella è la fi,i.f! ciel.I' "800, m"è capitalo Pio gli oC· lore spregiatirJO. Inoltre affiorò, pure con in. 1 C/11r 1 co. I.ibero De Libero. crollma e la tombe: è di 11111Jvo a cielo dii questo ,accontino, elle è come un IIUH- renzioni iron:che, cP-,.rcato. M:O~rto ". Ci occordamnto per ,lame av- .-aggio ammouitore f>W noi P'>Vf!riproni1JO• Qui c'e una confu:sione, che 1I1à ,,a aCca- viso nel 1wouimo <1111Jderuo di Poesia, ma i: ·• t' 11 liÌaggiarore ingkse preso da: Ca,. · Que:.·o ritrall<>. in un giornale di 40 an- dutd ai tempi delta pentareh:a, quando •1 quel quaclerno, :I 111-IY, r1on 11.scì che raibi fu. libn-ldo da una giollane donna in- ni fa, fu fat10 ~eguirt" da11a St"guente ,U. ausu,.d,,a che ai O.:nque .uomini poUtici •i nel se11naio del '46. Fmttanta avevo già dian11cl,f! si ,'lllvò cou lui all'i!f-0/n Barbada, ilas<'al°a: 11 ggiun,reue, rJe.nendo propd 0 da Rauenno, JIQu~o la noli:ia co,1 un. trafiletto 1ul Ri- To.doc/,è /urnnn n,rivari. firigk.se comlu.uc ., E' pro(e~ore di belle let1en:. E· bio,- un eaarct1 nello persond dcll'on. Parini, Ora, sorgirnento liberale e m'ero i11tere,sato hi •im be11r/a,1r:cr nl mcr CfJln mr tl p vender. do. ,·ivo, eon lo :-,::uado dol--e e sereno l'esarca dei lempi b;;:anlini non era un pn!.uo il Direttorr ge11rrale deUe A111iclii- /a: "Al,! barbaro ingrato - gli ,li.ue fin. rome di fanciulla. modesto al punlo l') hexàrchea ma un éxarchoe: il nome, c'oè kÌ e Bf>lle A:<i i11 Romn e pre.~so il ILI· felice - IU vuoi ven,lermi e sot w in cinta J..uigi CapuanJ ru <'OSlretto una volta a ri- tche è anlico nel :sento di •· cori}eO •·, e ne/ per1tite /ratcUo del poeta in Palermo. fler co/1,a h,a ". <'Ordar,:li l"adar;io: « Fra Mode--10 non ru quinto secolo d. C. prende a Bi•dnzio ,igni- Dnl primo, ila d(rta 15 Jebbrnfo 1916. eb• e Tu $,(>i inc.fota? - riJ,>o.Je l'uomo - nrni J>riore •· ficato pol lico e omminialratirJo). è compo. bi n.ukura:ione ch'<'ra #aro &,tn inctrri• meJllio co,i. ti l'f!llflPrò pilt rn a•·. )lalgrado <iue.•lo. la •UU fam'I. poi. ~i •lo con lo prepoarzione e.x e non con il nu. co nll I competente Soprintendet,:a toscana t:J>arse · 11 tulio il mondo. --apreste indicar- merale hex - o hexa -: vuol dire dunque di rMlminare le condizioni delln t-Omba. Stendhal e la politica ci, el"l:o il "20 scllcmbre., ehi ra1>1>reM:nla etimologicamente •• ini::ialore" : non Dal pro/P..$$Or Li Colti, oon,,scente t!el ••t l,ene1.-oli lettori "°110 pregati di comi-- la fotografia? Quale genio i1al"t1no è lrut· •· uno de, aci capi''. Con/orme atld rle•nen. ucomlo, ir1 data 24 febbraio 1946. fui in.- derar1>cl,e il ,1,urro eroe ;. 111-0110 giova.nf , legg"al..1 · 11 quello 1,oehe righe di com- za greco, •i doorebbe cnzi arJCre. in quesfo formato che proprio i-l Jratelfo er,, già molto i111ln1t10.e ,,rivo tli l/tWl.Ji Mi CSP '"· menio? significalo, eaarco: mo appunlo lo vieinan- 1toto alla Badia, aveva visttJ la tomba, in.· ric,u.u: 111/10 ciò nor1 impe,/inì lqro di pro. Fra tulli <'oloro die :.vrunno in\•iuto 1o za oon la ,erie di tetra.reo ha /allo ~, che a: I-alla , e rm:i avclXl dmo incarico n u11a 1·ftrc ,m 1te1ttimc11tlJcli 11ena J1'Pr la .ma clc, giu.stu soluz.'one, 8 prà 1!10r'c~ginto un Jlre• c,c,eu,e eUlrca, La stes.ta sorte è toccata de/ flt.no ,w lkl luogo cli curad~, .,un po'• 1,ole::z:u di imlig,uu~i per /accende poli- mio di L. 500 in libri ,li <iun'~insi cdi, io· 1 r('s6o a tana altri nomi g reci meno vicin1 1 d Di co,11egue11:a 11011restuva elle a.spt,l-· ticlw''. I l I t · d atr 1rolegn para• tare /!li nccerta111e1ll'i dcll11 Sopri11t.encle,1- 1S11·ndhul: Ro~>'o e Oi1111co) ,,e, In iocca u upo, I ~i~=~ 0 ,ene, come pc I a, ~ • M w1a111a. Alt, i. mesi IXU.~wa,w. E fli i SOLUZIONI l L'e.;slenza del nome g,cco-lalino di e96l. primi di gi11g11umi ri.•obi Il imi.sfere, ,ot- Stendhal e la cortes a JI poeta di Clii ~i JXlrlnvn nell'int'aiolrn cato <· carica di eMJrca >, e territorio gowr- leciramlo. preuo il Dircttorr ge 11crale. Il ..Ilo paualo Ire interr ore a leggervi; itJ ,lei 11 • 21 era Fo@:tu.aro. Molte rÌ!JM>Ste r:alo da un eaarca ,) o.irioo occasione di <1 1 wle, l'8 dello stcuo mC$(', mi comuni- t"'rto fH'r l'lralfo: 1·e11i1e. vi 1,tJTÌI 1empre t'0me al soli 10. e c:onèeguenle a7,.ione d'el- esumarlo come 1inonimo ironico di c.1arch1a cò di aL•ere a :ua i:olta 1olteciwto i1 pro- t1 t-ostra d~posi:ionc u11a cnmer~. solftarfo I h sor;e maligna dte tru tulli il ~~cito il (afutafo magari dal pa;al/eli,mo fra mon,u– /euore Po&Ki. Ma i me<i hanno riprt!$O 1,er il vo1tro laL>oro.ima i1mrn Lil>erttrper signor BaWini Waller. via àbs:H'C'lo s, - calo e monarchia). I I I I I I I I I a pa.JSare e chi $R <1um1ti clovran,11, tra,. j L-0.J'ri pioceri. un'm11mira:im1e (i11ct>r11 e Arezzo, "he è pre,a10 di forci sapere Altro recente rompoUo della famiglia i sta. &eorreme prima che ~i rie&e'J a saper al/ettuosa per voi''. 1 ((uali libri di (1uahia-i cd"zione della to quello di dtftTchia, adoperato dopo la ca. 1 1 11 alcrua di ew•o e di co,rtrollnto. 1~1endhal o San1e Beuvc . Corri~pondenzu) somma di L. 500 de ..ider;i ricevere. duta del Ja:sd•mo per, indicc/t·e .un regime In. que.1t<1 ir1c<"rte::t,. cotwil'nC far.ci come quello ce$::.alo, in cui coeaisletklno due promotore di 1111asottoscri:fonc? l't• r ri- capi, uno nominale e faltro cD~Uioo. Il ler costn,ire il campa 11 ik? Ma qu.e.Uo i• '"' mine era :slalo anticamenle r1/erilo a Spar "111o·wmc11ta nazi011nle ••. E. ciel resto, la. e ,i potrebbe, oolendo, adope,are pe r la so4osa-i:ilmc 11roget1tua (/.a St-J<i. 11el Questo tagliando, incollato su lettera o cartolina, è utiliz. un regime come quello con,ola.e di H.oma lt fa.o;cic0Jo dcllu ri, ·i.lw Misurn (luglio zabilc, o scelta, sia per il <t. Concorso Premio Vendemmia> ma a probabile che non ti trdlti di etumo- l9Mi) è a,1cora allo sJato di proposta. Cc h" N I · b" à · I · po :ione, ben•l di nuova coniazione, ; ne vo;,.~ebberu di quanrini per rùirar su sia per i giuoc I. 1 e pruno caso isogner uo1re e ns - La pol~l,ca inJalicabilmen/e teHe, e ra t1n campanilr e ca11.oella ... ÀMH!ttiamo aln,er1o ste alle domande pubblicate nel numero 17 della e Fiera>, gua la segue. rl,e il pro/C.fièOr Po~/li mandi qualcun,, sul fJluto " ; 11 /omu,rsi e/elfo ,~a. E ,e nel secondo le soluzioni dei giuochi. , ,,,.o,,rio ,ani 11cce.uario cl,,. si tlt>bba prou• vNU'r ,wi. '' trrli$ti " pof!li ". ci ,e/orze– remo di far,, il mimcnlo. C1111 /'aiutt>, 01n •nt11.tt/m( •11t,•, (11011 ;. ,,rro, l11gio{clti?) d,·lil, Fieru. ,'it,11:11 tnglirmdo, og11i cflrtoli1111o teucra per1 1 c1111wci sard wuwllaur. FIERA LETI'ERARIA:CONCORSI - V BnL,o M IGLIOH1N1 Il Le piccole acqueforti pubblicnlc i <1ucsto numero sono di Lconur,I Custclluni. o . INSEGNANTI STUDENTI La e Fiera Letteraria •, certa di farvi cosa gra- dita, ha stabilito per Ve•I le seguenti condizioni di abbonamento: Annuo L. 900, con paga• mento rateale mensile cli L. 75 Semestre L. 480, con pa- gamenlo rateale mel'sile di L. 80 F ERRANIA SOClt:TA PEH AZIONI l'ERHANIA -- Mil•no • Cor .. M■11eo11i. U -- 1'11t1ii prodotti per ra- diogrn.fia, cinematografia -- e fotografia --

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