Critica Sociale - Anno XX - n. 15 - 1 agosto 1910

CRITICA SOCIAI.E lo critiche all'Amminish-azlono; o, in un'intervista dolio scorso fobbraio colla Rifonna, confota lo dirose cho ne reco Pon. Ancona nel Gioniale <l'llalia. All'elogio por la utilizzazione del materialo oppone la percentuale dei carri in riparazione, quasi trl1>la di quella degli ex-oser• clzi sociali; rammenta, quanto nlla pretesa sincerità del bilanclo 1 lo dimissioni doll'on. llublui da. presidente della Giunta del bilancio, i perpetui ripieghi per far apparire nell'esercizio utili che 110,i vi. sot10e no,, vi s0110mai stati, o la legge del luglio 1909, dirotta a legalizzare le ipo– crisie, dissimulando il passivo nelle cifre, ma conservo.n– dolo nella. cassa. Nega che lo sole economie possibili siano sulla massa del peraonalo minuto, sol perchè questo eo,ta all'anno 1i9 milioni, o 1!J milioni i funzionari; non erede alla possibilità di un notovole maggior rendimento a mezzo dol cottimo, so il personale non ~in piì1 rnzio– nalmento compensato o sollovnto noi morale. Reputo. pe• rlcoloso, sopratutto per I lunghi viaggi, e pericoloso In gonornlo alla vita economica della nazione, o di rimbalzo allo stesso ferro,•io, il vagheggiato inasprimento dello tariffo. f: conclude invocando una se\'era inchiesta par– lnmenh\ro1 che Indaghi come furono impiegate tante conti naia di milioni di speso patrimoniali, con cosi scarso profllto. li rag. A. Sca.lzotto, relatore do! momorlnlo dell'U11ione ua~io,urle impiegati f,,rroviarl (1)ng. 14-2.'",) 1 delinea con mano maestra una miglioro struttura del servizio, mo– dellata sui sistemi adriatici, llrovodondo in breve tomJ)O la possibile economia annua di una ventina di milioni: sei milioni dalla soppressione dolio Direzioni comparti• montali, quattro dalle -12Sezioni di Manutenzione, rior– ganiuato come quelle dell 1 ex-Adrlatica, mezzo milione dall'nccollare al llinistoro doll11Dtcrno la spesa dei Com• mlasariati di P. S., ecc. 1./onor. Norrl, giusta un'Intervista rHorita dal Secolo (18 aprilo u. e.), alleggerirebbe il bilancio ferroviario di una dlocina di milioni, colla soppressione dolio Dire– zioni com1rnrtimentall o colla rlduilono dei Servizi cen– trali del personale, degli approvvlglonamontl, sanìt:trlo o legalo; quattro altri mlllont rlcavorob~o dalla revi– Hlouo o sompllftcazionc dolio Tariffo o consoguenco abo• lh:iono del Controllo centrale. Nell' Avrmti.' (t 7 luglio 1!110) lnsletova sulla possibilità di economizzare, in un quin– quennio, da 7 a 10 milioni colla slmroc,·alitzazio11e dei servizi della Direzione o dei Servizi centrali. 11memoriale degli Operai ferrovieri i11scriUial Si,ula• calo di. F'ire11ze propone l'esperimento dolio nove ore, anzlchè 10 1 giornaliere, rlpromottendoseno, mereò Il cot• timo o l'aumentata. Intensità del lnvol'o, un'identica somma dl produr.ione, pili una notevole economia noi combustibile, nella energia elettrica, noi grassi dolio trasmissioni, nella Illuminazione, ccc. JI comm, Bianchi, al presentatori del clesiderata del Simlacato /i'errovieri Jtalia11i, accennò all'Idea di abolire te competenze accessorie, il cui conteggio occupa un Impiegato ogni dieci unità. viaggianti o un altro impie– gato ognl tre macchine, o di dovol,•oro al porsonalo questo risparmio. La proposta ora già stata fatta dalla Critica (e,.,.oviaria (17 novembre 1909, pag. G9). Il Promemoria della Societcì cli M. S. e illiglioramtuto t·ra U personale di macchi11a 1 con sodo a Verona, accenna a posslbtli economie nella compo14lzlonedei treni, calcola a un milione e mezzo Il risparmio ricavabile dalla sop• pressione della contabilità•competeuze, che assorbo un Impiegato per ogni tre loeomotivo; o al salario a scala mobile det macchinisti e fuochisti propone di surrogare il sistema della retribuzione a chlli>melro, che è di pli1 -,'--- facile comJ)uto, per lo oro di vin~l,('io,e, pl!r il lavoro accessorio o i ritardi non pro\·ocati 11:i. incuria del 11er– sonalo, il sistema vigente da noi per le ore di mano,,ra o adottato anche dalla Siidbo/111. (Vo,li fo mr,rchi110 1 X. 2, a.prile-mnggio 1()10). Il deputato lng .. \lontì1, nella 'l'nb11mt dei !!) e :.?nrcb• braio, :! marzo e 2r. aprilo ,li quest'anno, sbozza una riorganlzzniione strutturale, che ml rammenta la no– monclatura binaria di Linneo (Uiroziono d'esercizio, Hi– rozione del materiale mobile, l)ire;dono del materialo fisso, suddivisa ciascuna in duo rami, plì1 un Servizio I por gli affari generali o un ~ervizio Il 1>er il conten– zioso). Nicola 'l'rovisonno, nell'assemblea 8 seor.;:o luglio ,lol ferrovieri romani, accennb n ,;o militrni annui di ri- 8J)armio possibile e, su Incitamento doll'on. Bissolatl, nel Comizio ciel successivo li altri Casa ,tel Popolo, rag• "rup11ò lo economie sll'11lt11rali o f1111::io11oli noi scuuonti sci puuti: t 0 sostituzione dell'or,::anizzaiionc per Servizi alla. attualo organizzazione per Com1mrtimenti 1 con rilorno alla antica divisione della rote, adottando, nella gosllonc dei ,·ari Servizi, i sistemi (lell'Adriatica; 2° abolizione dell'attualo ordinamento, dispendiosis– simo, di co\laudii sostituo11dO\'i il solo collaudo alla con• segna, con una clurovolo garanzia dn. parto dei fornitori, tanto per la qualità (!elio matorio primo imf)iegato, qunnto per la (\urata del mnterlnlo fornito; :1°riforma degli attuali congegni di spodi1.io1M,di• spcndiosii.is \mi cd impaccianti nncho per l'eccessivo nu– mero di tariffo superanti il migliaio, cho andrebbero 11emp!ifteato e riilolto; .1° trasformazione o riduzione dell'l'rtlcio costru– zioni; a 0 conseguente diminuzione del personale, specie di nmmlnlstraziono, nei limiti segnati dai nuovi bisogni i G 0 ritorno al sistema ,Jollo pubblid10 aste nello fo1·– niture, abbandonando rappnlto a trattatirn prh•ata, di– venuto quasi il sistema orclinario. ì,: tuttora sotto l'esame dci:li Interesso.ti e della Com– missiono di I,. Catef:roria del Sintlacalo unitario la pro- 1,osta tli Giuseppe Santonocito, 01>ernio alle Officine ,li l'alormo, di misurare il lavoro dello Officine a tempo. o non più in danaro, propor1.ionando il collimo alll\ paga, pro,•ia intro luzione di un macchinario 11iùmoderno o plìt adatto a un rendimento magl,{iore ('l'ribwui e/Pi ferrorieri, 15 gin,!!no-1:, luglio). 1,a Sezione milmie.,e 1lell'l'11io11e impier1afi (errui:iar.". in assemblea del 21 luglio docorllO,co.~lsintetizzava le mo• cUftcnzioni da recar.ili al .llovimenfo e 'fraf{lco: a) distinzione fra. grandi llnoo o linoo di piccolo traffico; b) tra.!lformaziono di moltissimo stazioni secondario od Intermedie in semplici posti di movimento, o,·c il servizio commercialo sia affidato ad assuntori prh'nti, cho, a differenza degli attuali capi ..tazione, :-arebbero Interesso.ti a stimolare il trail\co; e) modificazione razionalo o radicato noi ser\•izio del troni merci, nella marcin o nel mo lo di organizzare l'Istrada.mento; <I) abolizione della concessione di epediro le merci formo In stazione, che contribuisco enormemente all'in– gombro o alla attuale mlnlnHt utlllzzaziono dei magaz– zini, degli impianti o del carri; e) ncccs.iità. di accordare ad Agenzie Ì)rh•ate il ser– vizio di custoJia, carico o scarico dello merC'i nello sta– zioni principali.

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