U. Zanotti-Bianco e A. Caffi - La pace di Versailles

« Se si eccettua Bruxelles, che è intatta, si notano ancora ovunque i segni del vandalismo. Perfino nell'andarsene i Te– deschi non ebbero riguardi, e nella regione di Charleroi in mezzo all'agglomeramento delle case hanno fatto saltare, dopo concluso l'armistizio, molti vagoni di munizioni, facendo vit– time e danni. Per quésto tutto i l popolo reclama, e i nostri delegati alla Conferenza reclameranno, che i l riostro paese sia completamente indennizzato delle devastazioni sofferte e per le quali credo che non basteranno dieci miliardi ». Se a questi dieci miliardi aggiungiamo i nove a cui è salito durante la guerra i l debito pubblico belga e le perdite enormi dovute al cambio dei sette miliardi di marchi lasciati nel Belgio dalla Germania, comprenderemo come abbiano incontrato generali consensi le proteste dei Belgi nel vedersi ridotto l'indennizzo a due soli miliardi sui 25 che la Germa– nia dovrà versare entro i l 1920. Minori simpatie hanno incontrato invece le rivendica– zioni territoriali belghe, esposte TU febbraio alla Conferenza della Pace da P. Hymans capo della delegazione belga. Esse comprendono: 1°) la riva meridionale della Schelda appartenente alla provincia neerlandese della Zelandia. 2°) la parte meridionale del Limburgo olandese con la città di Maestricht che lungo la Mosa si incunea tra i l Bel– gio e la Germania. 3°) la piccola zona vallone annessa alla Germania nel 1815 e che comprende i cantoni di Nedeschruchten di Rol- duch, di Eupon (Neau) Malmédy, di Schleyden, di Cronen- burg, di St. Vi th, di Neuerburg, Arzfeld, Bitburg, Dudeldorf, una parte del cantone d'Aubel e alcuni villaggi belgi sulla sinistra delTOur e della Sùre. 4°) una più stretta unione del Belgio con i l Lussemburgo. RINUNCIATARI (1) E ANNESSIONISTI . Un piccolo foglio La Libre belgique che r imarrà memo– rabile nella storia belga per la coraggiosa guerra sostenuta nonostante le perquisizioni, le confische, le taglie, contro l ' in– vasore, contro le defezioni, contro tutto ciò che potesse nuo– ti) Assumiamo questo nome — ormai invalso in tutti i paesi a significare i veri democratici — a titolo d'onore.

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