U. Zanotti-Bianco e A. Caffi - La pace di Versailles

E B R E I E S I ON I SMO La quistione ebraica — dice i l memoriale degli Ebrei — pre– senta tre problemi dei quali i l popolo ebraico attende la soluzione dalla Conferenza della Pace. Ci sono tuttora paesi nel mondo i n cui i di r i t t i c ivi l i degli Ebrei sono l imi tat i dalla legge e ci sono paesi che alla legge scritta hanno dato tale una interpreta– zione per cui l'uguaglianza è rimasta ineffettuata o fittizia. Persuasi che tale disuguaglianza si trovi in stridente contrasto con lo spirito della legislazióne moderna e con la civiltà europea e non sia giustificata da nessuna considerazione di carattere politico, sociale o morale, gl i Ebrei domandano l'abolizione completa ed assoluta di tutte le leggi restrittive, senza nessuna clausola che possa dar luogo ad equivoci. Rag– giunta tale uguaglianza individuale e civile, gl i Ebrei doman– dano una uguaglianza nazionale, cioè condizioni tali che non costringano i cittadini Ebrei a soggiacere ad una civiltà na– zionale estranea alla loro. Tale domanda — com'è naturale — si riferisce soltanto *ai paesi dove esistono numerosi nuclei di Ebrei che hanno conservato il loro carattere ebreo nazionale,, che hanno coscienza dei loro particolari caratteri etnici e spi– rituali e non intendono assimilarsi culturalmente ai loro vicini. Non sarebbe equo che dopo aver proclamato i l principio di nazionalità come base di un nuovo ordine del mondo, si rico– noscesse i l .diritto alla difesa della propria persona storica soltanto a quei popoli cbe vivono raccolti in un territorio* proprio. Affinchè non sia commessa un'ingiustizia verso i nuclei nazionali viventi in mezzo ad al tri popoli, è neces– sario che da parte della Società delle Nazioni sia riconosciuto e sanzionato i l diritto delle minoranze (1). Una volta ammesso che gl i Ebrei costituiscono una nazione a sè (e questo riconosci– mento è implicito nella dichiarazione inglese del 2 novembre a cui seguirono analoghe dichiarazioni dei Governi d'Italia. (1) V. Allegati.