V Alla breve prefazione del suo bel libro, « La Mente in Formazione», James Harvey Robinson fa seguire la dichiarazione seguente: « Ora, la mia tesi è che tutte le... fughe dall'attuale realtà e da ciò che Desjardin reputa supremo, il dovere presente, sono ora, come mai prima nella storia, deboli e codarde diserzioni dal dovere dell'ora, sprecatrici di preziosa energia, e, ciò che forse è peggiore di tutto, esse sono un sintomo di bassa moralità personale o civica, o di entrambe. La vera gràndezza consiste unicamente nel vedere ogni cosa, passata, futura o lontana, in termini di Qui e Ora, ossia nella facoltà di presentificazione ». Ben detto, dirai tu, ma cose vecchie; e appunto dall'esperienza storica il socialismo, in tutta la sua variazione, trasse la sua fede, la ragion d'essere, e il viatico alla sua vittoria. Di accordo; è la verità. Ma che cosa provarono gli eventi? Che cosa ci dice la realtà presente del Qui e Ora? Nel rispondere più esattamente a questa spinosa e complessa domanda e trarre dall'amara esperienza del passato e dalla passione dell'ora pre~ente più severo ammonimento e più profondo ammaestramento, io dividerò arbitrariamente la storia in tre periodi: Tutto il passato storico e preistorico fino alla Prima Internazionale; dalla Prima Internazionale all'inizio della guerra mondiale (1914); e dal 1914 fino all'anno di grazia 1923. Ora, la preistoria ci insegna che antichissimi popoli assursero 47 Biblioteca Gino Bianco
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