N. Fulvi, G. Manuzzi - Trattato della messa e della maniera di asssistervi ...

1 DELLA ~lESSA E DI CIÒ CHE PROCEDE DA ESSA. Annunziazione (1) come il fedele cristiano debba sta1•e 1•ive1·entemente alla JJ1cssa. Tutti i fedeli cristiani debbono andare alla chiesa, imperò che quivi si fanno le nozze del figliuolo di Dio. Adunque lo sposo della chiesa si è il nostro Signore Gesù Cristo ; e nella chiesa si fanno le nozze e a lui c alle anime de' fedeli cristiani. E per ciò dobbiamo andare alla chiesa, per dare mangiare 'alle anime nostre il cibo, che ci dà vita eterna ; c dobbiamo ~errare le porte del nostro corpo, perchè non ci diano impedimento in dil etti corporali ; le quali porte sono cinque sentimenti del nostro corpo, cioè il vedere, l' udire, l'odorare, il gus tare, c 'l toccare; per le quali porte entrano tutte le tentazioni ne' corpi nostri, e non ci lasciano contemplare lo sposo nostro, cioè Gesù Cristo. E credo veramente che pochi ve ne vadiano (2) ch' assaggino di queste nozze, c molti ce ne vanno che tornano di giuni. E però fedele cristiano, se tu vogli assaggiare di queste nozze (1) Ci oè Avviso. (2) Cioè vadano, i nnestatavi l' i per liscezza di linyua, come i n tante altre v oci. Vad ia, per vada, non è raro nei cinquecenti sti , e ~i ode tutt ora nel contado e f ra la plebe T oscana.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==