70 ardeutemenle dagli uomini non già dediti a vane utopie, ma pr·atici_, e positivi, solo amanti dcll'ot·diuc, e di un savio progresso, o 4ef la monaa·chia che reputano il palladio della pace, della sicurezza, della prospea·ità , l ' unico garante della stabilità, e di un Jieto avvenire. Essi agognano le riforme che indi· chei'Ò tanto pel bene del paese di cui sono cittadini, che per l ' interesse, della sovranità medesima. 1. FINANZE. E mestieri rimettere l' equilibl'io ~ fra le spese e l' enta·ate dello Stato, diminuendo le prime, aumentando le seconde. Si possouo diminuire le prime· portando uno spirito di economia in tutti 'i diversi rami della pubblica amministrazione , riducendo pet' esempio il soverchio numero degti impiegati ne"' superiori dicasteri di Roma, che si poI rehbero riformare su di un piano più semplice e meglio inteso ad esempio di altri Goven1i; separando gl"' interessi del Municipio Uomano da quelli dello Stato; for·mando un nuovo riparto lcaTitoriale con ridurre a un minor uumea·o le 11elegazioni ; cessando di paga t·e degl' inutili pa·emi ai fabbricatol'i di panni; sostituendo nel lotto al sistema dei pagherò il semplice ed econondco dei foglietti a 1nat•·ice ecc. Si possono aumentaa·e le entrnte migliorando i metodi di per·cezioue, lasciando di coin1eressare i Conservatori delle Ipoteche, i Preposti del registro, i Cancellieri dei 'fribunali, nei pa·ovenl i dei •·ispellivi uffizi: diminuendo i dazi sulle introduzioni delle manifatture estere, poichè non essendo i l nosll·o un paese manifatturiero, non abbiamo manifaltut·e da pr·oleggere , e le poche che vi sono c~) la sovcr·chia pt·otezioue, anzichè migliorare, prive dello stimolo della concorrenza, restel'anno ete1·nnmente bambine , e la protezione che Joro si accorda è diretta al b.cn essea·c di pochi individui anzichè all ' interesse nazionale. La diminuzione dei dazi lorrà t1i mezzo il contrahba11do, divenuto oggi il veicolo più iu uso d' introduzione delle merci eslel'e , e si numenle rà il provento delle dogane. Taccio del sistema degli appalti troppo spesso r·oyi~oso; laccio,
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