.. '35 -sidente dichiarò, che sospende\' a le tornate fino che non vi fosse un Minisleto non cadavere, e r·espousahilc: c di fallo per qualche giorno il Consiglio non si riunì. Ma la misul'a adottala dal Presidente, senza a·ve•·e consultato il Consiglio, parve incostituzionale, e dispiacque al pubblico c a molti deputati _, che r·cclama· vano contro e volevano che il Consiglio pr·oseguisse a riunirsi: il Presidente per·sisteva il'removibile nella sua d.elerminazione, e stava per rwscel'e un grave scandalo quando io mi frapposi come conciliator·.e_, e indussi il conte ~tamiani a iudirizztu·e un foglio (tl Presidente in cui dichiar·ava, che il Ministero ritenevasi <tncora responsabile de "'suoi alli, se11za assumere del resto vea·mw responsabilità morale per l'andamento della politica io generale; lo che era come dire , non voleva esser responsabile delle omissioni. Io stesso recai quel foglio al Pa·esidente; e le tornate si ripresero. In fine, quando Dio volle, il Ministero cadavere si sciolse, e ne fu nominato uno nuovo. xx r. Cnpo di questo Minisler·o era il vecchio conte Odmll'do Fabbri , accetto ai liber·ali pel suo noto altaecnmento alla causa Italiana; ottimo uomo , ma non atto a un tanto ufficio. Tale lUinistero _, il cui unico alto di qualche imvortanza fu la pr·oroga dei Consigli, ebbe cortissima vita , e, durante .quella proroga , gli fu sostituito il Ministero Rossi. XXII. Pellegrino Rossi Modenese , nativo di Massa, già pa·ofessoa·e di diritto a Bologna , si er·a ve\luto co- ·stretto ad emigrnre nel 1815 dopo la calastr·ofe di Mur·at , il quale lo aveva nominato suo Commissario negli Stati Romani invasi dalle truppe Napoletane. Fino da allora era conosciuto pel suo attaccamento alla libertà ed alla causa Italiana. Emigrato si domiciliò a Ginevra , ove occupo una cattedra di' diritto ' e acquistò una· 'l'inomanza eur-opea per )e sue opere pubblicate cmne giur·eeo'nsulto ed èctlnomista.
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