Melchiorre Missirini - Sermoni sulle lettere

6 È diretto il vr.• Sermone ad avvel'li re che h grazia necessa ria ne ll a pi t tu~·n e _nella scultur~ non s' insegna , n w nasce con ~o 1 e SI educa con 1 co· stumi de ll ' ar tis ta . Pone m lì ne questo vero inse· gnamento " Ultimo sia dtl dipintor ricordo n Cltc da semplicità nasce la Gra:,ia. n Lo stud io ahborre : se sovercllia adopri u Arte e .fatica , ed a!noreggi a lungo n Le sue bellezze, della gmzia invece u Trovi la smotjin : ciii ti assolve allora cc Dal ricercato e smanloso 7 . .... ,, Nel VII.• Sermone me •·i ta esse r notato con qual fel icità, e faci li tà spiega in ve rsi l'Autore, cosa è il dipingere a f resco; << A rte mislior v i aspetta , ove de, muri cc Il f resco intluto sitr'bondo as~orbe cc I color v nrj , e si marita ad cui cr Cou un' nlclu'mia sua, che pc' suoi sali cc Ne v aria i. toni , c gli armonizza e assempra n. Con qu anta in tell ige nza assegna le r egole pe1· ben r iusc i1·e in questa più di ffi c ile par te d ell' arte p it · tori ca ! Questo Sermone è un vero e p ieno trallal o elc i modi che p1·at icar devono i frescanti per fat' LeIli e perfe tti i l01·o la vo l'i. Ogge t to d e ll ' VIII.• S erm011e è insegnare che pe•· l' invenzione de' sogget ti rrovasi un gr and e e immancahile ajuto nello stud io dell e o pe re de ' mi· gl ior i poe ti u •••• • •• dal Jlfeonlo Carme cc La maestit di Ci uno , e la vivt:11le n Canizie dell' Egioco T onante cc D erivò w l tempo la Fùl/nca sruola . u Delle mrue illinguag~io è •11ivn fiamma «c Cile tutto invade . D ipintore;_. ilvate, n E vale il dipintor. Ta11ta gli aggiunge <c Cogna:. iott d i affiui e di. p t nsieri! ,, S i ammonisce inollre l' a r tista a segui1·e anche il suo geni o, con oiJidarl o pe•· alt1·o :Ìll a rn<>ione, e gli si fanno vcJ e r e i non poch i scogli, ne' quali ur· tano li inven tori ,

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