Joseph de Maistre - La casa di Savoia e l'Austria

fS 51!nnato da ciò che egli ha fàtlo dhranre nn accesso· di deliri o. « La Francia , nel suo stato naturale, non voleva recarci1 danno. ta bisogna procede ben diYersa, qt1anto all'Austria e nulla meglio lo ha provato del trascorso periodo di 20 annii. La buona feJ e del nostro Gabinetto, e la dependenza assoluta all'Austria, cui lo soggettavano la. s-ua morale e la sua delicatezza , avrebbero potuto raccomandarlo alla giustiz:a e generosità di quello di Vienna: peraltro ciò non avvenne. Il divisamento di oonqi.Jistarci fu invariabilmente c apertamente seguito, e pur anco lungo spazio qopo che i giù grandi infortuniii au ebbero dovuto oiTrire le più grandi lezioni. »• ({ Un Mini~tro Austriuco, il conte Kevenhul cr, dichiarava' pure ad allissirna voce ed in. mezzo agli stati medesimi di V. 1\1. Che giammai l' Imperatore SU() padrone permetterebbe all 'antico Sovrano di rientroni.« c< Per la natura stessa delle cose, l'Austria, fino a che norl' muteremo nè· di· forza, nè di· situazione rcspettive in Italia, sari1 spinta ognora da una tendenza invincibile a. progredire· contro la Casa di Sa,·oja, e per giungere a tale scopo profit'- t'erà di tutte le occasioni. » << l'interesse più evidente dera Casa di sa'voja, interesseche ella ha comune con tutta l'Ilalia, è senza fallo che qu~l ­ )a d'Austria nuf/a possegga in quesfe cnnt1'adc, salvo inden-+-- nizzarla in un modo degno di lei ncli'~4Uemagna. Nulla havvi· in questa proposta di contrario al ri spetto dovuto '!il una dellepiù grandi Case deWuniverso. » <c Dicesi solo, ed è un fat:o incontes tabilc, che i suoi possessi in Italia non fossero proficui· a lei , nè all'Italia, e che· nuocevano infinitamente alla Casa di Savoja, qualunque esser potessero d'altra parla le relazioni di sangue fra le due· anguste famiglie . Lrultimo agente di S. M·. a Vienna fece ride... re assai' la cliplemazia , allorchè si lusingò di avere tio..tlmente· persuaso quell'a cas-a di abdicare i-1 sno sistema in proposito de~ nostro. Quest'uomo di fedele e sLimabile· memoria non volev<ll ricordarsi cll~ la ragione di• Stato nu11a abdica e nulla puÒ> albd:icarc ;, in q_u.alche occasione· ella fing,e dorm:ire, ma sem.-

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