Gaetano Salvemini - Movimento socialista e questione meridionale

La provincia di Bari nel 1920 1 1. L'approvvigionamento del grano Onorevoli colleghi: le osservazioni del collega Ursi 2 mi consentono di risparmiare alla Camera una parte di ciò, che mi proponevo di dire, es– sendo sufficiente che io aderisca a quanto egli ha detto. Ed è naturale que– sta adesione; perché le condizioni obiettive, penosissime, della nostra pro– vincia, si impongono a tutti gli spiriti, qualunque sia il punto di vista di ciascuno. La realtà non può non essere eguale per tutti gli uomini di buona fede e di buona volontà, che hanno gli occhi per vedere. Mi si permetta di aggiungere qualche altra considerazione, affinché la diagnosi sia completa. Da una diagnosi completa, fatta da coloro che piu direttamente hanno contatto col paese, il Governo, se vorrà, potrà rica– vare le indicazioni per una cura efficace. Una parte dei malanni presenti, la nostra provincia li ha comuni con tutta l'Italia. Ma i mali ge~erali della vita italiana, nella provincia nostra, sono acuiti da circostanze speciali. Anzitutto, la provincia di Bari ha la sventura - e in questo caso è la piu disgraziata di tutte le province d'Italia - che 900.000 abitanti sono con– centrati in soli cinquantatre comuni, quasi tutti privi anche di frazioni rurali. Specialmente nella parte settentrionale della provincia, si susseguono, l'uno dopo l'altro, a pochi chilometri di distanza, grossi centri ipertrofici, di 30, 40, 50, 60.000 abitanti, in cui si accumulano i danni dell'urbanesimo e quelli della vita rurale. In queste grosse agglomerazioni, veri alveari uma– ni, si formano facilmente quelle suggestioni collettive, da cui prorompono i tumulti. Infatti, è proprio questa la zona piu agitata. E proprio in questa zona la crisi della fillossera ha prodotto i peggiori dissesti economici. Quando si accumulano insieme fenomeni di questo genere, si capisce come una buona parte della provincia di Bari sia una specie di caldaia in pressione, nella quale non sappiamo da un momento all'altro quale sor– presa possa avvenire. La situazione è aggravata - e su questo richiamo l'attenzione, direi l'umanità della Camera e del Governo - dalla profonda ingiustizia, con cui la provincia di Bari è trattata in fatto di distribuzione del grano. Non ne faccio colpa all'attuale commissario dei consumi,3 il quale non 1 Riprodotto in "Il Rinnovamento delle Puglie," 12 agosto 1920; in "L'Unità," 16 set– tembre 1920; in opuscolo col titolo Le condizioni generali della nostra provincia, Bari, 1920, in Scritti sulla questione meridionale cit., pp. 530-549 e in L'Unità di G. S. cit., pp. 767-780. Il testo e i titoli dei paragrafi sono tratti dall'opuscolo. [N.d.C. l 2 Vincenzo Ursi, deputato di ~fri: [N.d.C.] 3 Camillo Corradini, deputato 1J:CA~uila e sottosegretario all'Interno. [N.d.C.] 573 BibliotecaGino Bianco

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