Gaetano Salvemini - Movimento socialista e questione meridionale

Suffragio universale ( specialmente in rapporto al problema meridionale) Unione Tommaseo Veneto 2.500 1.361 Liguria 782 727 Lombardia 3.825 1.376 Piemonte 2.286 2.503 Emilia 2.902 386 Totale dell'Italia del Nord 12.295 6.353 Unione Tommaseo Toscana 1.790 105 Marche 1.159 12 Umbria 730 Lazio 1.573 69 Totale dell'Italia del Centro 5.252 186 Unione Tommaseo Abruzzi 1.063 69 Campania 2.680 471 Basilicata 347 Puglie 2.095 23 Sicilia 2.532 282 Calabria 807 22 Sardegna 675 71 Totale dell'Italia del Sud 10.199 838 Da queste cifre non intendo ricavare che i maestri meridionali sono tutti democratici della piu pura acqua: ohibò. Dico solo che in questa classe di persone nel Sud il partito clericale non ha potuto raggiungere o non ha osato tentare quella penetrazione, che è riescita cosi'.bene al Nord; e questo è un indice caratteristico delle diverse forze, su cui il clericalismo può fare assegnamento nelle due zone della penisola italiana. Forse nel Nord col suffragio universale corriamo pericolo di dover cedere per il momento qualche posizione ai clericali. Ma non si deve dimen– ticare la osservazione fatta di recente dal Caperle nella relazione presen– tata sul suffragio universale al congresso dei consiglieri comunali socialisti: Tutto quello che il suffragio può fruttare di rovina alla libertà è, dalla parte dei preti, un fatto compiuto. Favorito dalla organizzazione millenaria e dal proprio ozio feriale, e dall'altrui riposo domenicale e dal pulpito e dall'altare e dal confessionale e dalla scuola, nei suoi quotidiani contatti palesi e segreti con la parte piu ignorante e piu credula delle masse, il prete ha già intruso nelle liste tutti i suoi fedeli. Il Governo e le Commissioni Provinciali e comunali delle liste hanno sempre favorito nel loro lavorio elettorale i preti, che sono i galoppini piu fervidi e piu efficaci della borghesia reazio– naria. Ora, poi, di fronte allo spettro laico che si leva trionfante in Francia, che ac– cenna a levarsi in Ispagna, che anche fra noi comincia prender figura e atteggiamenti di rivendicazione, il politicantismo dei preti, che talvolta pareva avere un carattere quasi sportivo, è animato dal frenetico coraggio di chi arrischia tutto per tutto. Onde è certo ed inevitabile che i pochi cittadini asserviti al prete e non ancora iscritti nelle liste riuscirebbero a penetrarvi per le vie dell'intrigo in brevissimo volgere d'anni, anche 419 BibliotecaGino Bianco

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