Gaetano Salvemini - Movimento socialista e questione meridionale

Movimento socialista e questione, meridionale vernini) egli si rimangia allegramente la sua affermazione, sostituendola con questa altra: che i deputati socialisti, perché eletti dal settentrione, non si curano che degli interessi del proletariato industriale, sagrificando gli interessi del proletariato agricolo al quale appartiene la maggior parte del proletariato meridionale. Come si vede, la frenesia dell'accusatore è nel Salvemini giunta a tale grado da fargli commettere questa colossale dimenticanza: che uno dei piu bei vanti del socia– lismo settentrionale è precisamente il movimento delle moltitudini campagnole, e che la forza forse piu grande che sta alle spalle dei deputati socialisti, invece che delle "oligarchie" industriali, si compone di grandi masse rurali. E malgrado ciò, sicuro! la "legislazione sociale" che il Salvernini non osa negare debba essere oggetto della attività dei deputati socialisti, riguarda i lavoratori industriali piu che i lavoratori della terra. Perché... c'è bisogno di ricordare a un professore di storia e di socialismo che la legislazione sociale per le stesse sue origini e per la sua natura si riferisce in particolare alle industrie manifatturiere? La necessità di difendere la donna gestante e puerpera si è imposta il giorno in cui la fabbrica tolse le donne ai lavori pesanti, ma non tanto malsani della carp.pagna, e la collocò davanti alla bacinella del filatoio. Cosi per la legislazione protettiva dei fanciulli. Ma, comunque, è poi vero che il Gruppo socialista non si sia curato di estendere la protezione legislativa ai lavoratori agricoli? Il Salvemini, che è raccoglitore cosi mi– nuzioso di documenti, come non ha visto i documenti parlamentari che attestano le iniziative del Gruppo per estendere l'assicurazione contro gli infortuni e i probi-viri ai lavoratori della campagna? Come non ha voluto notare ciò che il Gruppo ha fatto· per i lavoratori delle risaie? E qui ci pare di udire il Salvemini gridare: la risaia è settentrionale! Si, caro, ma le miniere di zolfo sono meridionali, e ad esse specialmente si applica o dovrebbe ap– plicarsi (se la resistenza non si fosse incontrata specialmente nella classe operaia adulta delle miniere stesse) la legge ~ul lavoro dei fanciulli. E la legge stessa è applicabile alle miniere di Sardegna. Specialmente . di questo proletariato meridionale si è interessato il nostro Cabrini con un lungo lavoro di cui è un pallido riflesso il discorso che pub– blichiamo nel numero di oggi; discorso mercé cui il nostro compagno ha ottenuto dal Governo l'impegno di vietare lo sfruttamento del truck-system, nonché l'affidamento che ai lavoratori si darà posto nei consigli di vigilanza delle n:nmere. * Ancora: il Salvemini dice che "il Gruppo socialista si troverebbe assai a mal partito se dovesse indicare una 'sola legge sociale' non diretta esplicitamente a presi– diare i soli lavoratori industriali oppure congegnata in modo che possano effettivamente approfittarne i soli gruppi piu avanzati della classe lavoratrice concentrati prevalente– mente nelle regioni da cui i deputati socialisti sono eletti e di cui si interessano." Lasciamo la questione troppo vasta se i vantaggi, che consistono in una maggiore difesa dello sviluppo fisico e morale della personalità operaia, se questi vantaggi otte– nuti dai gruppi piu avanzati del proletariato, sieno o no un vantaggio per l'intero proletariato di una nazione, e se sia vero, come pare ritenga il Salvemini, che il me– todo socialista imponga di rinunziare a codesti vantaggi dei gruppi avanzati quando i vantaggi non si possono estendere, per la· resistente legge dei rapporti economici, a tutti gli strati del proletariato di tutta la nazione. Ma rispondiamo semplicemente che oltre indicare al nostro accusatore la legge sul lavoro dei fanciulli applicabile a rilevan– tissimi gruppi di lavoratori del Mezzogiorno, e quel che ottenemmo per le miniere, gli possiamo anche indicare la legge sulla emigrazione intorno alla quale, non sol– tanto a favore degli emigranti temporanei del Nord, ma a favore degli emigranti trans– oceamc1, in grandissima parte meridionali, si svolse l'opera dei nostri migliori nei Consigli .e in Parlamento; - possiamo indicargli quel che il Gruppo ha fatto per gli 388 BibliotecaGino Bianco

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