Gaetano Salvemini - La politica estera italiana dal 1871 al 1915

Prefazione Fin dal 1900 Salvemini comi·nciò ad occuparsi anche di politica estera,1 distinguendosi da tutti i suoi compagni di partito (allo_raera iscritto al Par– tito socialista), i quali, in base alla dottri"na dell'i"nternazionalismo socialista, non prestavano alcuna attenzione alle relazioni· fra i vari Stati "borghesi." Ora negli scritti di polt"ticaestera che vanno fino alla prima guerra mon– diale il S. esamina singoli problemi delle relazioni internazionali dal punto di vista politico e non da quello storico, anche se gli avvenimenti storici costituiscono la base delle sue consi·derazioni politi"che. L'interesse alla politica estera crebbe moltissimo al tempo dell'impresa libica e del rinnovamento della TripHce Alleanza. "L'impresa libica," come osserva Carlo Morandi, "lo condusse ad affrontare in sede polemi'ca le que– stioni coloniali, e, in genere, il nesso fra la politica estera e quelle esigenze interne che si configuravano. Dall'inteJ·essepolitico per i temi i"nternazionali e quello piu propri·amente storico il passo era breve. 112 Il deciso orientamento verso lo studio della politica estera prodotto dalla guerra lt"bica viene sottolineato anche dal Gobetti: 11 Il S. ha visto lucida– mente fin da allora (1911) che uno dei problemi centrali della vita italiana unificata era la politi"caestera in rapporto alle grandi Potenze. Tale conce– zione gli si è amplt"ata e chiarita durante la guerra... Ha avuto cura di mantenere una fredda obiettività di analisi attraverso tutti i fatti che narra. 113 Naturalmente lo scoppio della guerra europea, e cioè di un avveni·mento straordinario, di una grandiosità e di una importanza tali, mai verificatesi finora, e vitale per l'avvenire dell'Italia e dell'Europa, doveva senz'altro suscitare in S. un vivissimo interesse e il desiderio di rendersi ragione delle . 1 Il primo articolo in proposito comparve nella "Critica Sociale" del 1° gennaio 1900. Cfr• ti volume di questa collezione Come siamo andati in Libia e altri scritti dal 1900 al 1915, pp. 1 sgg. 19 2 Rec~nsione alla prima edizione de La politica estera dell'Italia dal 1871 al 1915, Barbèra, 44, recensione comparsa su "Belfagor," gennaio 1946. • • • 3 PI!-'ROGOBETII, Scritti Politici, Torino, Einaudi, 1960, p. 186. Per rendersi conto del vivissimo _mter_esseche S. viene acquistando per la politica estera, basta tener presente, che, ~entre gh ar~1coli di politica estera fino alla guerra di Libia occupano 90 pagine del volume c~t~tofi Come siamo andati in Libia, gli scritti dedicati all'impresa libica e agli avvenimenti succes– sivi no allo scoppio della guerra mondiale prendono ben 250 pagine. IX BibliotecaGino Bianco

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