tera sempre solo una piccola percentuale dell'insieme delle merci trn.sportaLe. CiUamo un altro ca.sodi interdipcnderu:u fra I.e indu@trie: ro;~~lii~a t~C:.O~et~oct:ce[)~E~a:t~li::id~~o 1 1:1~:te 1~ 0 1~u~ ~~l1~ ~i!!"i~J 0ft!\i=~~ ~:n b~~gdg~~:t~ii~! 0 ~~li!~~c c;r~~~ nello.te annue: quello. della lignite era prima della guerra di t.300.000 tonnellate. Questi ,mininli Quo.ntitativi non pò&- sono aaiicurare la vita <tell'industria. Ma l'Italia ha delle ~~d~rts:~~ta% c:;:'°t~ b~n1 6\ 5 l~~f~~tclrz:w~:n utllizdun~Jt~o.~;~~tt~~\ià. ti:J~o 1 ~~;~~Pt<.\ie~e pi~~st~~;n:~~ ~~!'~u~l~ez~i~ic~ras~~i e1.:1~fltclttgrc~~~::a11!~e~~hè~ tenie, che le dà la possibilità di 1>erfezionarei e accrescere il suo rendimento. Cosa intendiamo per organizzazione interinduetriale d'insieme? Intendiamo un vero e propMo federalismo, una coesione, un'orgnnlzznzione dal basso all'alto, e non l'atomismo Dè il separatismo. Federarsi è unirsi. li problema di una tale organizzaziono e.i pone nella prodmione e distribuzione dell'elettricità st.esea. Quet1ta può prodursi e distribuini ne~e piccole centrali loen.li di.s6em.i• nate in tutto il pneBe. Ma 1I fatto essenziale è questo: su 16,5 m.iliardi di kwh disponibili in tutta Italia, i bacini dell'Adige e del Po ne riuniscono essi soli più di IO miliardi. Per cottseguen%a la vita modernh:zata e materialmente evoluta ~!.nfr~i f t~n~I~~!! ~~~~! da queste forze naturali conOra., l'organiizazione della produzione e della dietribuzione dell'energia elettrica è un problema d'insieme. 8iso- ~a ari!ni;e di~er:r~~~t:ra~[°~ 1tf i:~~fnedi(~~~i{t~~l~n»du~dg~n stalo inventato senza ragione - secondo le esigenze della distribuzione. Bisogna distribuire questa corrente in un mo.. do organico. Bisogna collegare fra di loro le linee, in modo da inviare da una regione all'altra. la. corrente che manca momentaneamente, e.ia. per cause accidentali, &ia per la siccità di un'annata sfavorevole., sia secondo le &t~ioni che assicurano la produzione !n un certo periodo ma non in un altro, causa le condizioni geografiche e atmosferiche. Tutto ciò rende nece6Saria la creazione di un comitato interfederale industriale con il compito di coordinare queste dive1se attività. L'unione locale dei sindacati delle diveree 38
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==