P. Werner - La Repubblica bavarese dei consigli

- 169 - di tribunali rivoluzionari, che dovranno giudicare tutti i provocatori della guerra, i controrivoluzionari e i traditori; f) allontanamento di tutte le autorità amministrative statali (borgomastri, Consiglieri regionali ecc-), e sostituzione di essi mediante delegati del popolo; l g) emanazione d'una legge per l'assunzione senza indennità di tutte le grandi aziende (miniere, ecc.), e della grande e media proprietà fondiaria da parte della società, e immediata assunzione dell'amministrazione da parte dei Consigli operai ; !t) emanazione d'una legge p,er la cancellazione dei prestiti di guerra fino ali' importo di 20 mila marchi; i) soppressione di tutta la stampa borghese, inclusa in modo speciale la stampa indipendente. Lavoratori! Proletari! La più piccola debolezza costituisce ora un peccato mortale contro la rivoluzione. Pensate alle migliaia di proletari che con la morte dovettero pagare il fio di quanto era stato omesso il 9 Novembre. Se agirete, agite con coraggio e con forza. Il poderoso movimento, che ora pervade tutta la Germania, deve mettér capo a una risoluta e potente unità di volere, a una ultima grande e poderosa azione. I proletari di tutte le località, i proletari di tutte le categorie, gli sfruttati così delle fabbriche come dei gabinetti burocratici, i ferrovieri come i minatori, i siderurgici come gli arsenalotti, tutti, tutti i lavoratori debbono insorgere. Tutti i grandi centri economici, tutti i m!lggiori territori debbono raccogliersi saldamente in organizzazioni distrettuali di sciopero e riunire in maniera unitaria tutti i locali sforzi di volontà delle masse dirigendoli verso un. solo scopo, verso il grande scopo. Lavoratori! Proletari! Il gran giorno della liberazione degli oppressi è spuntato. La vittoria è vicina, forse appena alla distanza d'un cubitoL' ora della grande resa dei conti è venuta. 12 B bhoteca Gmo 81 neo

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