La quistione romana nell'Assemblea francese

AVVERTENZA. XV valore numerico, è affare di cifre : una gran parte savia, moderata, istrnit.a, cattolica; una piccola parte, meno di nn quarto, socialisti, democratici, arrabbiati; il resto certe tinte mediane, certe sfumature ambigue che baleuano, tentennano incerti fra ùue; or si rannodano ai primi, ora si gettano coi secondi; ma fortunatamente nella quistione romana, erano risoluti col partito cattolico. Perciò che riguarda le forze rispettive non ci è bisogno per farne stima che paragonare discorso con discorso, argomenti con argomenti, principi ed affetti con principi ed affetti. Che povertà, che ambagi, che menzogne, che paralogismi dalla parte degli oratori socialisti! Il meglio che abbiavi è il luogo comune cd umanistico dell' eroismo patrio, dello spasimo per la nazionalità e indipendenza; a cacciarvi un po' di pathos, è giuocoforza fingere scuri c patiboli in Roma, dove finora non si è ancora torto un capello a veruno; ricorrere alle esecuzioni di Ungheria, che nulla non han che fare col Papa e con Roma. Intendete però che i così tenerissimi, che mi~vengono c basiscono alla vista di un salassa, essi proprio ci dinunziano che il popolo si leverà, a che fare voi lo sapete; fanno plauso all'assassinio, e si sollucchcrano di Luigi Capeto gettato al carnefice. Dalla contraria parte, che dirittura di ragionamento, cl1e elevatezza di principi, che r,alma serena, che puro aere_, che santità tli affetti! Se alcun i)OCO s'intorbida il discorso, ciò è solo per la vicinanza e quasi pel contatto in che travasi con tristi obbielti, e tristi sono per lui l'errore c la foga degli · affetti stemperati ; come un ruscello che , dechinando

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