Il problema burocratico

- 49 - f' Il sistema è. prezio~o anche per to- ..: ~ gliere ogni responsabilità ai funzionari dei /-- '.fL Ministeri. Se, infatti, una lettera non può es- ---"'r sere spedita direttamente dal segretario, che) ha studiata la pratica, ma dev'essere prima controllata e vistata da un'altra dozzina di persone, ne consegue che responsabili della eventuale corbelleria sono dodici persone, cioè/ non è responsabile E!_uneSSg,!IO- • E lo stesso bisogno di « gonfiare il lavoro» al centro spiega perchè la burocrazia dei Ministeri abbia così soffocato negli uffici provinciali ogni iniziativa, che non si può comprare una scopa, rimettere un vetro rotto, modificare un orario di ufficio, senza impiantare col Ministero una brava pratica ! Se tutti gli infiniti capi· degli infiniti uffici periferici non fossero obbligati a. inviare al Ministero, da cui dipendono, un plotone di lettere giornaliere, non arriverebbero a Roma ogni giorno quelle centinaia di migliaia di pratiche, le quali richiedono tante centinaia di impiegati nei Ministeri a protocollare, rispondere, copiare, firmare, controllare, rifirmare, spedire. Cioè molta brava gente che domanda un impiego : il figlio del capodivisione A, l'amico dell'amica del capodivisione B, il bastardo dell'eccellenza C, il fratello del Consigliere di Stato D, lo sguattero dell'ex 4 B blioteca G o Bianco

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