Il problema burocratico

- 22 - volontà, la iniziativa, la indipendenza dalle pressioni politiche e, la responsabilità perso- . nale dei funzionari. In tema di didtti e responsabilità degli impiegati non è possibile intendere il nostro sistema, senza fare fra gli impiegati una grande distinzione. Al giorno d'oggi, per un processo lento e tenace di infiltrazioni, di cui sarebbe interessante fare la storia, tutte le funzioni di Stato, anche quelle che hanno carattere preciso e saliente di funzioni politiche (ambasciate, prefetture, direzioni generali ecc.) sono sta te invase da « funzionari di carriera». È una tendenza a cui bisogna reagire col massimo vigore. Per tutti questi impiegati, veri «fiduciari» dei Ministri, ogni idea di stato giuridico, di stabilità, di carriera ecc., è da bandire, non solo in tema di diritto transitorio, perchè altrimenti ogn·i innovazione dell'ordinamento amministrativo sarebbe preclusa, ma anche in via di assetto normale e dura.turo. Bisogna combattere l'idea che ogni qual-.°"" volta un cittadino è entrato in rapporto di servigi con lo Stato, abbia diritto a farsi mantenere... usque dum vivai et ultra. Lo Stato, sai vo certi temperamenti di ragione evidente, dovrebbe essere nelle stesse condizioni, in cui si trova un'azienda ·privata nelB,bl1oteca ', o Bianco

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