Edmond About - Il governo pontificio, o la quistione romana

- !GGcedole allo sconto , non vi ha danaro da dare ad essi, a cui è mestieri rivolgersi agli usurai , fra quali ha luogo distinto il governatore della banca . La capitale possiede una borsa ; ne ho avuto contezza a casaccio, aprendo l'almanacco romano. Cotesto pubblico stabilimento dischiudcs i una volta per settimana: argoment ate dell ' operosità degli affari ! Se commercio cd industria sono di poca risorsa ai sudditi del Papa , eglino trovano compenso nell' agricoltura, c bene sta . La fertilità del suolo e l'ostinato lavoro dell 'agricoltore saranno impedimento che La nazione non muoia di fame. Lorquando essa paga annualmente un tributo di 2:5 milioni all ' industria straniera , J'ececdcnte delle sue raccolte fa ri entmre in paese una ventina di milioni . La canapa ed il fromento, l'olio e la lana , il vino , la seta ed il bestiame sono i suoi migliori redditi. Che cosa fa il Governo? Semplice saria suo còmpito e da ridurre a tre parole : proteggere , coadiuvare , Incuorare. La rubrica dell ' in coraggi~1mcnto troppo non aggreva il bilancio. Al cuni proprictarii e fittaiuoli, che hanno I or domicilio in Roma , domandano facoltà di fondare una associazione agraria: ma si oppone il Governo. Per giungere al fine loro, ei s' infiltrano come di straforo e a scappellotti in una società d' orticoltura, che era stata già autorizzata . E , or·ganandosi a modo , espongono allo sguardo dc' Romani una bella collczio!lc di be~tiame, distribuiscono alcune medaglie d'oro e d' argento, o~erte dal duca Cesarini. Non vi par risibile, che un'esposizione di bestiame, per esser tollerata, e passare, come a dire, inosservata , s' abbia a nascondere dietro i ranuncoli e le camelie? Non solo i Sovrani laici favori -

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