Edmond About - Il governo pontificio, o la quistione romana

- !34ceUo di uomini. Se fra loro alcuno coltiva l'altrui terreno gli è per istraforo, c sotto un falso nome: quasichè il sudore d' un ebreo disonorasse la terra. l lavori di fabbrica sono, come già tempo, vietati : potrebbero nuocere all'industria nazionale, non appartenendo alla nazione . In fine, li ho io stesso veduti sulla soglia delle loro botteguccic, c vi accerto che non hanno punto l' aria di un popolo cmàncipato. Il t'narchio della rcprobazionc pontificale non è cancellato dalla loro frontè. Che se, come pretende la storia, fossero da dodici anni affrancati, alcun poco manifcsterebbesi nei loro volti. Bene credo che Pio IX ni primordii del suo regno fosse animato da spiriti generosi; ma siamo in paese, ove il bene costa enormi sforzi, intantochè il male si manda giù come bisciole. Simile al carro che, a trarre su per erta sal ila, si lascia muovere appena da quattro buoi; e che, senz'aiuto , sdrucciola indietro da sè. Se vi contassi tutto ciò che il signor di Rotschild ha fatto pc' suoi correligionari di Roma, ne sareste maravigliato. Non solo soccorrcli del suo ; ma non un negozio conclude col Papa che non vi aggiunga uno o due articoli secreti in loro prò. Ma il carro sdrucciola sempre indietro ! L'occupazione francese tornerebbe non poco vantaggiosa agli ebrei, perchè non manca negli ufficiali nostri buona volontà ; ma quella dci preti, più potente e malvagia, vi frammctte ostacolo . Vuo' raccontarvi in proposito un recente aneddoto, in cui vedrete la lotta del doppio influsso. Un ebreo di Roma, a dispetto della legge, erasi dato a coltivare i campi; un cristiano salvava le apparenze, postolo all'ombra del suo nome: ma i vicini sapevano che il ricolto era proprietà dell' ebreo; e dà Ili, a chi

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