. . l.Jh! perchè m'urti ttl? Ferma per Dio. I' son una reliquia di Platone, E satisfar ben posso al tuo desio e Abbi credenza a me , non a Marone : L" alme , che cerchi, in cielo troverai, N on in questa oscurissima prigione o. Qui ferma il mento e le parole e i lai: L'altro nè lo ringrazia, nè gli dice , Il d:esiderio mio come tu sai . Ma nel suo se Virgilio maledJce , Ed abbandona il tenebroso regno, E poggia al ciel , com' araba fenice • O aure, o nubi , non. vi prenda sdegno, Se per gli vostri sconosciuti calli Chi non è voi , di })asseggiare è degno o Arresta, o luna , gli umidi cavalli. E voi, stelle , non. siete per ancora Stucche , e ristucche degli usati balli? Sostate, del1! sostate per brev' ora , E mostratene l'alme in- voi raccl1iuse, Se vostra luce vie più. luca ognora 't Minz. 6 \
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