Gaetano Salvemini - Dal Patto di Londra alla Pace di Roma

' . -24-. ,., austriaca nella occupazione dei pubblici impieghi a d~nno dell'elemento .italiano., Rimarranno, però, sempre abbastanza numerosi (I). N è potrebbe essere altrimenti. Gorizia, essendo centro topografico, economico ed amministrativo di un terri ... • torio, che è abitato a sud-ovest da italiani e· a nord-est da sloveni, non può non essere una città di popolazione mista. finchè il territorio che la circonda rimanga quello , ' che è. ' , E il problema, che l'Italia dovrà risolvere in Gorizia, sarà quello di assicurare ai due elementi etnici, cli cui si compone la città, una vita di pace e di lavoro, ·in un ·regime di eguaglianza e di libertà. Il problema non è facile a risolvere. Italiani e sloveni · si sono combattuti ferocemente, . I dura~te lunghi anni, per la conquista dell'amministrazione comunale. i➔::: il Governo austriaco ha esasperato sistematicamente .gli odi, col programma di soffocare l'elemento italiano con l'aiuto dell'elemento sloveno. La I scomparsa del dominio austriaco lascerà al Gqverno italiano la eredità degli odi antichi. E non sarà agevole a _chi,dovrà, in nome dell'Italia., amministrare una città così divisa, sottrarsi alle suggestioni dell'elemento nazionalista italiano, che non saprà dimenticare da un mo- (I) Nella priina elezione an1ministrativa del dopo guerra, 1922, su 3666 elettori, che parteciparono all'elezione, gli Slavi raccolsero sul loro candidato 707 voti; un certo numero di slavi votò per· i candidati c,omunisti, che raccolsero un massimo di 591 e un minimo di , 444 voti. 1\ll 'ingrosso, dunque, si può ritenere che nella città di 1 Gorizia gli Slavi siano discesi da un terzo dell'intera popolazione ad un quarto. Biblioteca Gino Bianco . • I

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