Gaetano Salvemini - Dal Patto di Londra alla Pace di Roma

-LXzione italiina al bottino coloniale·. Quell'intesa fu tentata? Non sappiamo. Cer:to, se fosse stata tentata, non sarebbe riuscita: perchè nè Lloyd George sarebbe stato disposto ad appoggia re Sonnino nella lotta contro la , Jugoslavia; ,nè Sonnino avrebbe accetta~ nessuna intesa fuori di questa base. Rimaneva un'altra via: allearsi col Presidente Wilson, il quale desiderava vivamente un accordo con l'Italia; secondare il Pres\idente Wilson nell'imbastire la So·- cietà delle Nazioni ( anche senza credertci, come fecero Clemenceau e Lloyd G~orge); appoggiare il Presidente Wilson ~eùla lotta per costringer.e Clernenceau a contentarsi dell'Alsazia-Lore·na, e p~·r·costringere Lloyd George · 1 a non attribuirsi la parte del leone nel saccheggio delle colonie geriman.iche e dei territori ottomani; don1andarie a Wilson il condono dei debiti interalleati, e una .equa partecipazione ai ·mandati 1colo,niali. L.,a tat1 ti,ca sç1irebhequasi c~rtamente riuscita, perchè poteva contare ' sulla pressione, che i rriberali-radicali e i laburisti inglesi avrebbero eserci1 tata su Lloyd George, e s,ul consenso di larghe correnti democratiche anche in Fran.cia. . 1 Utilizzare le ideologie cli · Wilson e di Bissol'ati per· 'pr,esentare 1 otto for,ma umanitaria il c.oloni.ali~mOlitaliano,: quale « bellissimo ~nganno )) per imperiali1sti, •che non avessero avuto le arterie cerebrali calcificate! Ma Sonnino n:on iera uomo da uniformarsi .n1aia « ideologie democratiche)). In fondo, era assai più rispettabile di Lloyd George e di Cle.menceau, che pron1ettevano giustizia a tutti, mentendo e sapendo di mentire. Sonnino non mentì mai :- lasciava mentire Orlando. N 611 mentire personalmente, era il solo punto, Biblioteca Gino Bianco

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