Gaetano Salvemini - Dal Patto di Londra alla Pace di Roma

e j ' ' 'I ' , I, ' '-- XXXII ~ ' dettero, nel I 91 o, la prima rego:lare· organizzazione di partito. .. Quando l'imperialisrnò- triplici,sta ·'abortì, su la fine del luglio r 914, ~gli non ,ebbe il coraggio di prot~stare ·perchè il Gabin~tto di' Vienna, complice del Gabinetto di Berlino, aveva violato i. patti ·dell~alleanz.ainviando ., l'ultimatum alla Serbia senza ness.un accordo preventivo ,col Governo italiano. Non. osò denunciare. l'alleanza <: prendere subito e risolutame 1 nte posizione fUlori di ·,e~sa. Continuò a barcamenarsi fra i due campi opposti, fi~o all'ultimo momento d~lla sua vita. Fisicamente e mo,r~lmet\te eraun debole:. e come tutti i deboli, amava -evitare le decisi'drii irr.evocabiLi :fi'nchè non fusse stato preso alla gola da una necessità immediata. ' ..,.Ma· nei moo1enti, in cui pensava di gettar'Si dalla parte ' della ,TripHce Intesa, vide sempr'e con perfetta chiarezza I ' . quello che avrebbe dovuto essere ·un programma imperiali-sta italiano, da realizza-rs.i non più mediante la Tri-: plice Alleanza, ,ma q.'accordo con la Ttiplice Intesa, in contrasto· e-on gl'Imperi centrali. Tracciando, infatti., fra il I 5 settembre e il ·,6 ·ottobre 1914, le priqie linteç di un'alleanza fra 1 1It~ià e la 'f riplice Intesa, e domandando su di -~:sso jl par·er.e!degli am'ba9Ciatori più autorevoli, San Giuliano osservava eh.e per ,e Potenze dell'Intesa l'avversario pr'in.cipale l~ra la Germania, m·entre per l'Italia era l'Austria (15 seJt-- tembre). La questione adriatica era poco interessante per· l'Intesa: era preminente per l'Italia. Prima di interve- 1 nire· nella. guerra, l'Italia doveva essere 'sicura che l'In•· tesa non le avrebbe lasciato ·sulle braccia la .massima parte dell~ f orze~ibstriache, badando per conito proprio ' ' Biblioteca Gino Bianeo ' ' ' I

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