Gaetano Salvemini - Dal Patto di Londra alla Pace di Roma

\ - 122 - esplicitamente l'Alsazia-Lorena; mentre parlan·do delle rivendicazioni italiane, ha adoperato una formula vaga.. E che le parole di Lloyd George rivelino un certo imbarazzo è evidente. Ma prima di farei montare il sangue alla testa e buttarci a protestare senza criterio, non sarebbe meglio ricercare le origini di quell'imbarazzo? .L-\ costituire l'alleanza I antigerinanica, hanno contribuito dapprima tre Governi: Russia,. Inghilterra, Francia, ai quali s'è aggiunta in seguito l'Italia. Nel1a Russia czarista la volontà popolare non esisteva: lo Czar faceva i trattati, e i contadini ne pagavano le spese. E in Italia mo1ta gente ,s.i immag'inava nel I 9 I 5 di poter fare la guerra come la fa.ceva lo Cza.r di tutte le Russie. D'altra parte, il Governo· francese sviato dai suoi nazionalisti a desiderare tutta la riva sinistra del Reno, secondava le pretese russe e italiane, per avere, in compenso, mano libera contro la Germa-- nia. E· il Governo inglese, che aveva anch'esso il suo bravo prograrnma coloniale, non poteva fare troppo lo schizzinoso, nè colla. Russia, nè coll'Italia, nè colla Francia, nè aveva modo spesso di sottrarsi a veri e propri ri- , ì catti, specialmente da parte del 'Governo russo. \ l Si ebbe così, nella clandestinità deHe trattative diplomatiche, un tessuto di transazioni e di' accordi:, in grazia ' dei quali, in un pri·mo tempo, cioè nell'inverno 1914~15, la Russia, coli'acquiescenza. della Francia, strappò all'Inghilterra il consenso all~ conquista di Costantinopoli, mentre la Francia otteneva il consenso alle sue rivendica- , . zion} sull'Alzazia-Lorena; e in un secondo tempo, cioè, nel marzo 1917, il Governo russo otten.eva mano libera contro la Gcirmania e f' Austria; mentre il Go~erno franBiblioteca Gino Bianco •

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