'( ' Il 2) che la parola << tradimento )), ,in questa circo-- stanza, è .del tutto fuori posto: si tratta semplicemente ' di un caso, quasi ero,ico, di scempiaggine: - scempiaggine, in un prin10 tempo, qnando la Massoneria q.dottò, senza sapere quel che facesse, le idee di una mezza dozzina di fanatici per temperamento e prussiani per elezione, e li aiutò nella loro campagna di menzogne e d'intrighi per sostituire nella questione adriatica la dalmaton1ania e la slavofobia al programma ·tradizionale della democrazia italiana; - scempiaggine, in un secondo tempo, a Parigi, dove i deleg~ti che rappresen-:- ta:vano la confraternita italiana, n·on han· saputo difen- · dere contro il progra1nrha iniquo e pazzo dei nazionalisti slavi, che pretendono Goriz,ia, Trieste e l'Istria, oltre alla Dalmazia, nè il programma altrettanto iniquo e pazzo dei !lostri nazionalisti, che pretendono tutto l' Adriatico, ti.è quello moderato e giusto e incrollabile., quando sia difeso con buon senso e ragionevolezza,, che si ferma al Monte lviaggiore e alle isolr fora ne½ nec·essarie alla • sicurezza delle coste italiane. Il signlt leale;, del tallo Ma quel1 lo che sopratutto ci deve importare df fronte a questo così detto scandalo, è di renderci conto esatto delle circostanze, che lo hanno reso possibile, e degli errori, che dobbiamo al più presto correggere, se non vogliamo trovarci presto di fronte a scandali assai più . gravi. . l Per quanto i processi verbaF della conventicola massonica di. Parigi sieno destinati ·a rimaner· segreti, e le indiscrezioni e rettifiche e smentite, che sono state suBiblioteca ·Gino Bianco
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