Gaetano Salvemini - Dal Patto di Londra alla Pace di Roma

' \ I ~ 44cattolicismo politicante,, dopo la formazione ·dell'unità italiana e dopq la separazione fra Chiesa e Stato in }◄rancia. I""'aMassoneria italiana, invece, fav1orisoe, proprio essa, la campagna slavofoba, e ripete anch'essa a pappagallo che i catt~lici di Croazia non devono essere uniti agli ortodo~si della Serbia, cioè devono esser~ lasciati attaccati all'Austria cioè l'Italia deve contribuire ' al salvataggi? dell'Austria. Con questo Etnesto Nathan ed Ettore F errari pretendono di essere i continua- , tori ufficiali del pensiero ~ dell'azione di Giuseppe Mazzini! In Germania sono incantati di quest'accesso di slavofobia, .da cui sono stati presi a un tratto, a com.in- \ ciare dal novemhr'e del 1914, tanti italiani, che non hanno mai saputo dove stessero di casa nè la Serbia nè la Croazia. << Crediamo di non ingannarci - ha scritto la W eser Zeitung · di Brema de11'8dice1nbre 1916 - se consideriamo la questione adriat~ca come la più vera sorgente di future discordie nelle file degli odierni alleati )).· Meditino queste parole quei nostri slavofobi di buona , · fede, i quali, inghiottendo ciecam~nte le panzane di certi , giornali, si sono messi, senza sapere quel che facevano, ai servizi ,della politica pan,g~·rn1anista. Pensino che l'Italia non può eliminare sicuramente i tedeschi e i magiari dell'Adriatico, se non si allea con gli Slavi. Pensino che l'Itali~ non può assicurare sè e l'Europa , contro una ripresa. dell'imperialismo germanico, se lavora nello stesso tempo al salvataggio di un'Austria, Biblioteca Gino Bianco r

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