.._ 39 -· dici milioni di uomini, che non si lascerebbero facilmente schiacciare. Se, invece, l'Austria riesce a conservare la Bosnia e a: mantenere divisa la Serbia da] l\1ontenegro, in questo caso non si ~orma più una barriera jugoslava al sud del sistema austro-germanico, , e resta sempre aperto il varco aUe ambizioni orientali ·della Gernnania. · · 1/ opuscolo dell' I taTicus sena;tor) che contiene il programn1a uf:ficiale dei nostri naziqnalisti e che vuol la- . sciare all'Austria la Bosnia ( r ), è un opuscolo, a cui-potrebbero mettere la loro firma l'Imperatore d'Austria e l'Imperatore di Germania. Ma npn potrebbe firmarlo il Re d'Italia. Perchè l'Italia deve preferire di averé, alle spalle di 'f rieste e dell'Istria, una Serbia-CtoaziaSlovenia _invece che l'Austria-Germania. Uno Stato jugoslavo, infatti_, con 12 milioni di abitanti, sarebbe un vicino, non solo più debole dell'Austria-(;ermania (80 milioni di tedeschi), e qui~di meno pericoloso, ma trovandosi incastratq con la ·Slovenia fra le' provincie adriatiche dell'Italia e l'Austria-Germania, sarà interessato, insieme con l'Italia, a intercettare ai tedeschi la via dell'Adriatico. I tedeschi non potrebbero arrivare a Trieste e a Pola senza schiacciare il cuneo settentrio-:- nale del nuovo Stato. Cioè questo nuovo Stato sarebbe · un naturale e permanente alleato _dell'Italia. Se, invece, la Slovenia rin1anèsse legata all'Austria o divisa fra l'Austria ~ l'Italia, tutti gli altri Slavi del Sud non avrebbero più nessun interesse ad essere alleati perma- (1) La quest-ione de l'Adr-iatique, Roma, Bertero, 1916, pag. 17-19. 1 Biblioteca Gino Bianco J
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