Mario Boneschi - Il Partito d'Azione e la democrazia

concezione,. nei mezzi e nei risultati, qualcosa di tipicamente e brillantemente nostro. - Nel mondo liberato dal fascism"o e prcoccuputo di disperderne ogni vestigia ed ogni causa, un"/ talia guidata e rappresentata dal P. d'A. sarà non solo un'Italia redenta dalle sue responsabilità e dalle sue colpe, ma sarà un'Italia capace di ricordare al mondo la responsabilità e la colpa di· tutti i governi e di tutte le opinioni pubbliche nella benevola tolleranza e nel colpevole agnosticismo verso la lebbra nazi-fascista. SORGE IL PARTITO D'AZIONE Da queste premesse, da questi uonum, da queste idee, e da questi fatti, è nato, approssimandosi l'ora decisiva, nel 1942, il Partito d'Azione, che fu immediatamente il punto di incontro di tutti i democratici dalla mente aperta e dal cuore generoso. Anche se poi molti di essi, rinascendo la suggestione di antichi gruppi e di antiche divisioni, hanno ripreso il loro posto ~ei partiti socialista, democristiano o repubblicano, o in altri gruppi minori, il Partito d'Azione apparirà sempre come il centro intellettuale e pratico di propulsione per la redenzione e il rinnovamento dell'Italia, e resterà, nei momenti ·capitali, il centro di raccolta delle energie migliori. IV LE FORZE DEL PARTITO D'AZIONE UN PARTITO DEVE ESSERE GIUDICATO SECONDO LE FORZE CHE RAGGRUPPA I n,:cgraJn'lli di un partito sono come pr'li:")Siti .-li 12 Biblioteca Gino Biarco

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