Francesco Domenico Guerrazzi - La torre di Nonza

L.\ T011111~ DI ~Oi'iZ:\ l'occa ~:! tale il tuo ouorc, la tua vita, il pianto della famiglia, la rovitl<Ì dci popoli, la servitù della Patria. l gen tiluomini antichi respinsero sovente i nemici dalle ft·onticre della Fr~ncia , e quando non ci riuscirono, cascarono morti sul canipo di battaglia ; all'opposto i 1Jorsaioli ce li condussero due volte , c basta che ci trovassero l' interesse del dieci per cento ce gli condurrebbero la tCI·za : Perchè no? In qual parte del mondo giace la patt·ia del Milione? Rotschild, Pereyra, ~fires giudei sono; la patt·ia lor·o non dobbiamo tenere la Palestina? Il beduino quando nota dagli armenti pasci uta l'erba dell'Qasi ripiega le tende, c gli spinge ad altri pascoli; ot·a il bo~saiolo è il beduino delle . nostre città, sua pastura il sangue dei popoli; esaurito ch' ei l'abbia chiude il suo portafogli, e tt·asloca in altr·a parte la sele del sangue e gli arnesi per cavarlo. La plebe francese atTapinata di trovarsi dopo tanti anni di ravvolgimenti in condizione peggiore di pr·ima, mulina mosteuosi ?isegni; c come quella che dalle rovine in fuori ignora qualsivoglia altro partito che valga, adesso intende capovolgere da cima in fondo gli an1ichi ordini sociali: la famiglia ·vuole ·soppt·essa; are, nozze, sepolcri aboliti; comune la tet·ra e la donna: insomma affinchè lo stato dell'uomo si migliori non sa trovare ,altro rimedio, da quello in fuori di degradarlo c di melterlo a pat·i del!c bestie. Nè aneo .per ombra passa ncllà mente dei Francesi, che la t·adice dei mali sta dentro di noi ~ e che le passioni cupide o maligne, venti procellosi della vita serena, non isbuffano con meno émpito, nè seminano meno la morte sopm i piani uniti del deserto, che per· le forTe dirotle delle . Alpi. Dentro a sè _per·tanlo i Francesi non guardano mai, o se pure guardano, balusanLi insanabili, non ve-

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