Francesco Domenico Guerrazzi - La torre di Nonza

1. .\ TUHKE 01 :'\O~Z~ 25 Dopo diciotto anni gli si t·iaccendc Ja libidine dei sat nmali della Licenza , c ne 'domanda il penncsso al l'C; non COI1Scnlil i, si Ul'ruffa, C t'itrovatc le maschere nnlichc (in Ft·ancia si conserva tutto, imperciocchè tutlo può tornare in opera da capo) t'innova il cm·nevale della t·epubblica. Jfonsiem· Lamartine infila la gonnella della moglie, nel mantellino di lei s' inviluppa, c si fa al balcone in atto di Giunio n·ruto, proprio quello, che fece ammazzare i figliuoli pet' la Libertà (14>. Compiti quat~ lt'o anni la repubblica muore del male dello sbadiglio. La Francia sentendosi colla repubblica a snpplicio mille volte peggiore di IJUcllo che patiscono le gentildonne chinesi co' pied i stretti dC'ntro scm·pe di ferro, per non buttarsi disperata nella Senna, un bel giorno, alla royescia di Diogene, il quale tratto a vcndm·si sul mercato urlava :·chi vuoi compnn·e un padrone, ella spontanea s'incammina alla piazza, e da sè si mette in vendita gridando rla spiritata: chi vuole una schiava per nulla! . Giove , il quale secondochè Esopo riporta , annniva propizio alle t'anocchie, inviando loro un travicelio dall'alto, non Yolle parere più crudo con gli abitatot·i di Lutezia che usi ab antiquo a starsi· sepolti nella città del fango, potevano vantare parentela, anCO' in gmdo proibito co' ranocchi; se non che correndoadesso tempi difficili, c lassù nell'olimpo come su la terra le improvvide spese o l'a,·arizia pet·suadendo economia, invece di felicita l'li con un travicello, ·che possiede quaUt'o angoli , pet· questa volta butti giù un cavallo di Frisa, il quale, come sai, ha tre angoli soli,. e fui'Ono l'angolo della supe1·stizione, c questo lavorarono i pt·cti ; l'angolo della paura, e questo condussrt·o gli shit'l'i ; fìnnlmrnfl' l'angolo drlln c11pidità , r lo-

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