Napoleone III e l'Italia - 1859

-6-lSig11ol'i Seuatori, Signori Deputati. L' orizzonte in mezzo a cui sorge il nuovo anno non è pienamente sereno. Ciò nondimeno vi accingerete colla consueta alacrità ai vostri lavori parlamentari . Confortati dalla esperienza del passato, andiamo incontro risoluti alle eventualità dell 'avvenire. Questo avvenire sa rà felice riposando la nostra poli- ·tica sulla giustizia, sull'amore deIla libertà e dell a patria. Il nostro paese, piccolo per territorio, acquistò credito nei consigli dell'Europa , perchè grande per le idee che rappresenta, per le simpatie che esso inspira. Questa condizione non è scevra di pericoli, giacchè mentre rispettiamo i tra ttati, non siamo insensibili al grido di dolor e che da tante part i d'Italia si leva verso di noi. Forti per la concordia, fid enti nel nos tro buon diritto, aspettiamo prudenti e decisi i decreti della Divina Provvidenza. 30J·;_

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