Napoleone III e l'Italia - 1859

Essendo il già detto pubblica opinione, e correndo ancora la v n ce che questo scritto sia stato fatto comunicare telegraficamente a tutti i gabinetti Europei, ci è scmbrnto prezzo dell ' opera il render lo popolare ancora in Italia, onde ognuno possa conoscere lo stato attuale drlla gran questione che dalla piazza ha ascesi i gradini dei sogli più grandi e più potenti c così fonr~arscne un ' idea pnrtorita da considerazioni più mature e veritiere di quelle che possono emergere dalla lettura delle varie notizie giornalistiche. E sempre in questn concetto, abbiamo ancora creduto utile di ript·odurr'e i due discorsi c.letti a ll' apertura dei parlamenti dall ' lmpet·atore dei Franc·esi e dal Re di Piemonte, tralasciando quello in s:- mile circostanza letto dalla Regina Vittoria, perchè, u senso nostro di poca importa~za politica, se tolghiamo la manifestazione che l'Inghilterra non ha per anche contratti legami in favor·e o contro di alcuna Potenza, più, che voglionsi rispettare i trattati e che in caso di guerra la neutralità sarebbe osservata . Firen=e 19 Febbraio 1859. ,

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