Discorso del commendatore Marco Minghetti presidente del consiglio detto il 28 e 29 giugno ...

22 l'onorevole Saracco mi ha appuntalo sull'inesigibilità di quel credito; egli ha detto: come volete voi esigere da Roma questo credito? Come volete avere questo milione di ducati? Ebbene, sappia l'onorevole Saracco che quel milione di ducati è garantito da un pegno, e che questo pegno sta in mano del Governo e sta a Torino (Sensazione) Egli mi permetterà che io qui mi fermi sul modo di riscossione; credo in questo momento di non dover aggiungere a questo riguardo altre parole, perchè trattandosi del Governo di Roma egli capirà non essere utile che io venga a spiegare tutti i particolari della garanzia che noi abbiamo. (Ilarità) Finalmente, signori, supponiamo ciò che io non farò difficoltà ad ammettere, che non tutti i residui attivi siano per essere integralmente riscossi; io credo aver dimostrato che era mio debito il con&ervarli. Ma v'ha una ulteriore considerazione; bisogna pensare che noi portiamo i residui passivi nella loro integrità, e che fra questi ve ne sono molti in liquiclazione, la quale, come l'esperienza prova, suole ridurli di qualche notevole somma. - E qui, signori, sono giunto al punto più grave delle accuse dell'onorevole Saracco, cioè a quella che si -riferisce ai residui passivi. I residui passivi, egli ha detto, sono la prova

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==