Marco Minghetti - Discorso alla Camera dei deputati il dì 12 dicembre 1863 ...

15 ' Dirò di più: io non sono stato colle mani alla cintola aspettando la votazione di queste leggi nelle due Camere, ma ne ho apparecchiato l'attuazione ; e posso assicurare gli onorevoli oratori i quali mi hanno preceduto che già i regolamenti e gli altri apparecchi necessari a tal uopo sono disposti, qualora le leggi siano conservate sostanzialmente nei termini in cui furono votate. In quanto alla perequazione dell'imposta prediale ed alla imposta sulla ricchezza mobile, quand'anche non siano votate completamente nello scorcio di questo anno, non vedo che sia impossibile applicarle all'anno intero 1864. Imperocchè, se per una parte è certo che dovranno passare parecchi mesi prima che i ruoli e l'applicazione dei contributi siano fatti, per l'altra parte non è necessario che la tassa si paghi scalarmente per mesi o per bimestri. Le tasse potranno essere riscosse ancora verso il fine dell'anno, tanto più che quella la quale è nuova, è pure, a consenso di tutti, assai leggera, ed è ripartita per contingente. In quanto alla perequazione dell'imposta prediale, la relazione dell'onorevole deputato Allievi è già presentata alla Camera, e spero che sarà d~mtr'oggi distribuita; per conseguenza non esito a pregare la Camera a non permettere che passi la settimana ventura senza metterla all'ordine del giorno, perchè è legge di sommo rilievo non solo per sè stessa, ma anche perchè quella della ricchezza mobile vi è stretta:nente collegata. La perequazione dell'imposta prediale per mio avviso darà adito ad una discussione assai grave nei :erincipii generali, ma forse non potrà offrire tanta ma-

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