Giuseppe Mazzini - Il problema sociale

36 noi chiamiatno dell ~evo medio : prolnulgata intellettuahnente dalla Rif~rma , politicamente dalla· Rivoluzione Francese: la frat ellanza da individuo a individuo , era l~ ~oonseguen- . za inevitabile , morale di questi due tertnini conquistati. rL'idea, il termine che presiede al lavoro dell'epoca che incomincia è · Associ.azione radicalmente diversa dalla Fratellanza Cristiana. * ** Io non accuso la vasta idea sociale, ch'è gloria e missione nell 'epoca, della qual·e no1 siamo p recursori. Non accuso le sant·e aspirazioni che annunziano !'·emancipazione degli uorrùni di lavoro , la benedizione per tutti , la coppa per tu.tti. Non accuso la tendenza a sostituire , quanto è possibile , l'Associazione libera alla sfrenata concorrenza degli individui; il credito somministrato' dallo Stato al credito , guasto inevitabilmente d'egoismo e d'arbitrio ,, ch'oggi spetta esclusivamente ai banchieri; la tassa unica sul superfluo1 agli aggravi molteplici , che oggi pesano sulla vita del povero .consumatore ; l'istruzione prima e l'educazione, eguali per tutti , al monopolio e all'ipegu~glianza. Da - ol.tre a ve.nt'anni noi pr.edichiamo queste riforn1e , · r~cchius-e 'tutte in quell 'antica parola R epubblica, per la quale 1no·- / rirono i nostri pafd:r1i e G~e a me · basta. Ma io accuso i socialisti, i capi segnatam·ente , d'avere falsato , Inu- . tilato, ringrettito quel grande pensiero con sistemi ass9luti , che,. usurpanq a. un tempo sulla flibertà dell'individuo , sulla sqvranità del paese ,. e sulla continuità del' progresso, ~egge per ·tutti noì. Li (.accuso d'avere , i n nome del loro meschino individuo , gittato avventatam-ente sull'arena so- ~ luzioni positive del probletna . della vita umana, prima che la vita stessa possa manifes~rsi nella pien~zza d'aspJrazioni e di capaçità, che le spetta sotto l'impulso di . quelle correnti . ·elettriche che . .chiam~no rivoluzioni. Li accus<? della stolta pretesa di trar~e , 'in un'ora determinata:, .çlalle loro menti, anguste o inferme} il concetto organico, .che non può escire se non dal ·concorso di tutte le facoltà umane commosse ad atttvità ; d'avere sostituito l 'io solitario all'io collettivo europeo; d'ave~e parlato in n~Hne di S.an~imon , . Fourier, di Cabet o di qualunque , mentre ;importqya spegnere . i rivelatori a benefizio~ della rivelazione continua e seri- . ' vere in fronte al Tempio - Dio è Dio e ·t,Zfl7na"!z~~à è s.uo 'Profeta · -· L i accuso d'~vet cancellato l'uo1n.o a vro del settar:i·o; il libero inteJ ~ l • le t!: o a pro della formola ;.. il con~ cetto della Vita a pro d 'una sola manifestazione della vita; d'avere as --

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