O.C. Grossi - La legione Bertet in Grecia

-&!- sirchè al mattina seguente, il Bertet recatosi a bordo del Re Giot·gio, udt con gran meravigl a che il nostro piro•cafo avrebbe fatto rotta direttamente per Bari e che per a~sicurarsi che l'ordine sarel>be eseguilo, il go>'erno aveva disposto che il n, G•or.'fio ci avrebbe scortati, dopo aver fallo prendere po:;scsso dell ' Jr11 da un ufficiale e da un picchetto di marinai. L'indigna~ione con cui il colonnello accolse tale comunicazione. possono immaginarla soltanto coloro che lo conoscono da vicino. Egli si ribellò con parole di fuoco contro l'atto inqualificabile del governo greco e disse risolutamente al comandante la corazzata che si sarnbbe piuttosto hsciato colare a fondo con tutta la legione, anzichè obbedire a tali ordini. Il contegno energico del Berlet impressionò il Karakacianis, il qua le, veramente, era dolente di dover disimpegnare tale missione rhe r ipugnava al suo cuore di soldato. Ma la disciplina gli toglieva ogni iniziativa. Dichiarò che avrebbe comunicato al governo il risultato del colloquio, impegnandosi a fare dal canto suo tutto il possibile per evitare nuovi incidenti . La salma di Troia, avvolta in una coperta e adagiata in una delle meschine casse funebri in uso in quei paesi, fu tamulata il 21-. Il sig. Karakacianis inviò una lancia di bordo ~on due ufficiali pel tra~porto del feretro in un punto della spiaggia lontano da Zaverda. Nella lancia scesero otto volontari romani , amici del povero morto, il sergente maggiore armaiuolo Alocci, il furiere zappatore Manbvani, il sotlotenente Masotli, comandante il plotone, il colonnP.11o Berte! ed io. I due ufficiali greci che ci a~compagnavano, avevano il grado di guardia marina e ai chinrnavauo Antoiliades e Matzas. La lancia parti spinta da qnattro robusti rematori e passò a prua dell'Ira. l legionari erano tutti a prua, ordinali. silenziosi, a capo scoperto. Molti piangevano : nessuno parlò. Essi seguirono con lo sguardo il bianco battello e dai loro cuori commossi parti l'addio affettuoso e muto. Il battello andava - Il mare era tranquillo e di un~ stupenda t inta opo li n a : il cielo sereno : la natura, intorno, gaia e sorridente nella ;;ua allegra veste di verde primaverile. - Tutto ciò contrastava col silenzio penoso regnante nella barca. - Si udiva 10lo il rumore simullaneo degli otto remi rompenti la chiara superficie.

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