- 4:?- Puntualmente Giovanni, alle quattro venne ad avvertirci che il capitano ci aspettava sul ponte. Andammo e lrovamrr>o già a posto il colonnello Berte!, la cui anima è fortemente edu!ala al senso del bello. Il Samos andava verso il canale, la cui imboccatura, a quella distanza, non si distingueva affatto. Anche i legionari" erano salit i in coperta e, disposti in parti eguali sul piroscafo, in modo da stabilire un perfetto equil ibrio, ammira,·ano il paesaggio. Curiosa l'impressione sentita da lutti nel guardare la terra. Gli uomini, gli animali - passavano a poca distanza da noi comitive di contadini che ci salutavano agitando i lunghi berretti di lana - sembravano appartenere alla razza lillipuziana. Anche il faro ed il molo costrutti all'imboccatura del canale, ci sembravano giuocattoli esposti nelle vetrine dell'O/d England di Roma. Il canale è lungo 6JOO metri, largo 24 e profondo 8 metri. E' tagliato nell ' istmo di Corinto ad una altezza di 20 metri. Due marciapiedi , ai due lati, rendono rossibile il passaggio agli impiegati della compagnia ed al personale addetto alla pulizia, manutenzi Jne ed illuminazione. L'illuminazione è a luce elettrica. Sul canale, alla sua metà, è gettato un gran ponte in ferro pel passaggio del treno Atene-Patrasso. Il senso che si prova attraversando il canale è indefinibile. Quei due muraglioni altissimi pare che vi pesino addosso e si vorrebbe che il pastimento filasse velocemente per togliervi da quell' incubo. L'acqua è limpidissima e tranquilla e, rotta dalla mole navigante, si frange con sommesso gorgoglìo contro i due lati del canale. Il piroscafo va lentamente, in linea retta ed impiega quasi un' ora pel passaggio. Alla parte opposta, attende un vaporetto della compagnia coz:>cessionatia che si a vvicina al piroscafo su cui sale un impiegato, il quale, dopo aver complimen~ lato il capitano per la riesci ta manovra del passaggio, lo invita a far passare dalla cassa del bastimento a quella della Compagnia 400 lire in oro, tassa stabilita per il pedaggio. Sosta di un quarto d'ora per il compimento delle operazioni: versamento; ringraziamenti sinceri di chi ha incassalo ; saluti a denti stretti di chi ha pagato ; un fischio, un urrà e via pel Pireo. Alle 11 del 2 maggio il Samos ancorava al Pireo.
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