O.C. Grossi - La legione Bertet in Grecia

- 21!- Samo< nella sua rotta, ma volle deliziarci con un numero d'ai· trazione fuori programma, eseguendo cioè vari giri e giravolte intorno al piroscafo in moto e gratificandoci della luce del riflettore ;)he per la sua intensità, ci tolse per altro il gusto ili ammirare la splendid::t ed incantevole spiaggia ·sirula al pallido chiarore dell'astro notturno. Fu giuocoforza abbandonarP. i compagni che ci aspettavano. La torpediniera ci segui buona parte della notte, fino a che vide il Samos fuori della zona acquea a llìdata alla sua vigilanza. Allora si ritirò. La storia della ma1 ina italiana registrava una vit· loria .dippiù. E redigendo il suo bravo rapporto, l'ufficiale potè servirsi della frase creata da Persano dopo Lissa : • Siamo r e• stati padroni delle acque ! • A Palermo, una torpediniera -- e poi venite a dirci che non servono a nulla! - catturò Ire barconi su cui stavano i volontari guidati dal capitano Antonio Fauchè in attesa del Samos. A Mtssina - stazione di torpediniere - fu impossibile imbarcare i compagni. Il Governo vegliava ed al suo occhio vigile è im· possibile sfuggire, a meno che non si !lia direttori di banche fal· lite o cassieri infedeli ! Il Samos fece rotta per l' isola di Cefa lonia. * * ~ Ho d~~critlo minutamente i particolari dell'imbarco della leiione organizzata dal colonne!lo Berte!, atfinchè emerga dal racconto che nulla tu trascurato per assicurare il successo <'ella spedizione. I signori Rossi e Pnl~otri , tlnrn ;we! q!!a!ificat-J d'intruso in Grecia il Berte!, 11ffermarono con la sicurezza di chi non teme smentite che il Bertet, dopo essere stato un pessimo ot·ganizzatore, si mostrò insufficiente al comando della sua colomw. lo non mi sono assunta la missione ili scagionare il mio comandante dalle accuse mossegli : intendo fare una specie di cronistoria della campagna a cui presi parte. Dall'esposizione però dei fatt i, esposizione spassionata e che non potrà essere confu· tata nel minimo particolare, !)ella più insignificante circostanza,

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==