O.C. Grossi - La legione Bertet in Grecia

- ~lCazzuti, persona oltremodo gentile e che intendmdo l'importanza della sua missione si pose completamente agli ordini del colonnello Berlt>t, nell'avvicinarsi al porto dispose che tutti i volontari imbarcati discendessero nelle stive e vi restasdero s'no a che il caricamento dell'acqua e dei vivryri fosse stato ult1mato. Visti seguiti i suJi consigh, scese alla ca;>i taneria dPl porto per la presentazione della patente. .:Ma il telegrafo ave va lavorato durante la notte ed il capitano di porto di Gaeta sapeva benissimo che il SMnos, contrariamentE> all'asserto di chi lo coman - dava, aveva dei passeggui a bordo e credette perciò suo dovere inforrr.are il sig. Cazzuti che alla libera pratica del bast imento si opponevano difficoltà. per eliminare le quali bisognava chiedere ordini a Roma. li capitano C.:azzuli, innanzi a quelle dichiRrazioni, conservò la gra!'de calma cbe lo caratterizzava. Si mostrò indifferente ri~;uardv agli ordini ~he pote vano essere ema· n'Ili da Roma, accese la sigaretta e si sedr tte nell'utncio della Capitaneria con l'ar ia di eh; non ha nulla a temer ed al quale non r iesce del tutto sgradita l'occasione di passare qualrhe ora in un posto che non fosse il ponte di comando del suo bastimento. Il comandante del porto, scorgendo nel capitano greco le più lodevoli disposizioni di ossequio verso le autori tà costituile lo lasciò nell'ufficio e si r~eò al telegrafo. Non r imase 1 as~ente che una mezz'ora circa, ma a l suo r itorno cercò invano nella s tanza il capitano e nel porto il Sanoos. Se nc n aHssc \'Ula in mano la patente del p iroscafo greco, si sarebbe certamente creduto vittima di un sogno o di un'allucinazicnc. Ma ormai, una partita era impegnata tra il govPrno italiano ed il Samos e troppo di suguali cr?n le fo1 ze dei giocator i per farci sperare netla sconfitta di quello che aveva a sua di~posi zionc tntti i mezzi per· raggiungere lo scopo. Il pensiero di noi tutti era r ivolto ai compagui di Napoli che, capitanati dal tenen te colonnello Baldis>erolti, avrebbero dovuto venire in ba n hc pescherecce incontro al &amo' proprio all'imboccatura del golfo. l volontar i convenuti a Napoli forma\'ano il.gruppn più numeroso fra quelli reclutat i: erano circa trecento ed avrehber'.> portato nella Legione la gaiezza, la spensieratezza e :·audacia .oropria d i un popolo il

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==