Francesco Saverio Merlino - L'individualismo nell'anarchismo

20 (equa! oppor-tunities) - supJ)Onendo che fosse. già stabilita nella società (ciò che ·sembra difficile senza una rivoluzione sociale) - non durerebbe molto tempo. Le situazioni vantaggiose, sia, per l'agricoltura, sia per l'industria e pel commercio, sarebbero presto òccupate; e poichè ogni individuo o gruppo avrebbe la "·libera disposizione ,, dei proflotti della sua attività, ben presto non solamente la rendita, ma anche il profitto e e l'interesse, si riaffaccerebbero negli scamhii, e, una volta nati, sarebbe impossibile rli oontenerli, ma crescerebbero subito al di sopra del " minimum ,, (rendita economica) patrocinata da M. Tucker. Se un gruppo ayesse costruito delle case, chi gl' impedirebbe di esigere un prezzo esorbitante, se non un affitto, da quelli che vorrebbero abitarle? Se ne· potrebbero costruire delle altre, ma occorrerebbe avere. il consentimento dei possessori del suolo di quella data località o andarsene altrove, e forse in terre lontane. Se un altro gruppo avesse costruito dellè i11acchine, chi gl' impedirebbe di affittarle esigendo~1e un interesse? Non tutti hanno · le attitudini speciali necessarie per la cò- · struzione delle macchine, e potrebbe convenire al coltivatore di . dare una parte · · della raccolta in ·cambio dell'uso delle mac1blioteca Gino 81ancCY.

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