N. Lenin - L'imperialismo come più recente fase del capitalismo

- 41 - chè, posto che per esercitare il controllo è sufficiente la padronanza del ·50 °lo del capitale, basta al dirigente di possedere un milione, per poter controllare nelle società nipoti già 8 milioni di capitale. Se la sua azione si estende anche più lungi, si ha il controllo su 16 milioni, su 32, e via dicendo" (47). Ma in realtà l'esperienza dimostra che basta possedere il 40 °/0 di tutte lè azioni per dominare l'àndamenlo degli affari di una società azionaria, giacchè una parte degli azionisti, disseminati qua' e là, non ha possibili là d' intervenire alle assemblee generali. La " democratizzazione " del possesso di azioni, dalla quale i sofisti e opportunisti borghesi (e anche i socialdemocratici) si'ripromettono la" de• mocratizzazione " del capitale, l'aumento d'importanza della piccola produzione ecc., nella realtà costituisce un mezzo per accrescere la potenz::i dell'oligarchìa fi-nanziaria. È precisamente per questo che negli antichi ed • esperii" paesi capitalistici la legislazione ammette le piccole sociefà azionarie. fa Germania la legge non permette azioni.al disollo di 1000 marchi, ed i magnali della finanza tedesca guardano con invidia ali' Inghilterra, dove sono legalmente ammesse azioni da una sterlina. Nella seduta del Reichstag del 7 giugno 1900 G. von Siemens, uno dei maggiori industriali e dei " re della finanza " di Germania, dichiarò l'azione da una sterlina esser la base dell'imperialismo britannico (48). Questo re del denaro sembra possedere sulla natura dell'imperialismo una-più profonda concezione" marxista", che non un certo ragguardevole scrillore, che è ritenuto bensì quale fondatore del marxismo russo, e lullavia crede , che l'imperialismo sia sollanlo la cattiva specialità d'un unico popolo d'Europa ('). Ma il "sistema di partecipazione " non soltanto serve ad accrescere enormemente la potenza dei monopoli, bensì (•) Si allude a P le eh ano f, il marxista ~usso, che all'inizio della guerra si atteggiò a socialpatriotla e germanofobo. Noto d. Tra•d. B blioteca Gino B anco •

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