Adolfo Rossi - Alla guerra greco-turca (aprile-maggio 1897)

Dal Pino a Domokò coi garibaldini di Riccio/ti 1 I 3 3• compagnia, capitano Carnevali; tenenti Borini Adriano, Resio; sottotenente Salvoni Vittorio. La 4 ' compagnia è in formazione. Le altre tre hanno ognuna una forza di 1 20 uomini. Gli ufficiali (per i quali vi sono 16 cavalli) sono armati di sciabolona e di rivol tella: la truppa di fucile Gras. Nello stato maggio re eli Ricciotti Craribalcli vi sono i deputati Fazi e Fratti. ì\ [isti alla prima compagnia del 2° battaglione sono alcuni inglesi, tedeschi e fra ncesi. Il primo plotone della s tessa compagnia è composto quasi esclusivame nte di professionisti e studen ti. Vi è fra essi il giovanetto diciassettenne Giuseppe Garibaldi, tiglio di Ricciotti, fuggito dal collegio per raggiunge re il pad re. Il t erzo battaglione si compone di tre compagnie eli volontari greci, anch' essi in camicia rossa, comandati dal maggiore Roma, più vol te ricordato, assisti to da ex ufficiali greci. Vi sono infine circa cinquanta volontari francesi, comandati da un ufficiale egualmente francese . Il servizio delle s ussistenze per questa colonna si è formato sotto gli o rd ini del capitano Costa. L ' ambulanza è diretta dal simpatico dottor Casazza di Pavia, coadiuvato dai dottori i\Iaccagno e Lombardi . La colonna ha perfino il suo cappellano nella persona di don Zibecchi, lombardo, che indossa con disinvoltura la camicia rossa . E c' è pure una vivanclicra: ;\!aria

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