Pietro Gori - La donna e la famiglia

e eoo:: ~::::::: o:e:::::: no:coooonoo::::::: o:00000000000C'C<noooooo::,:oooooo0' • I cavalieri di ventura del medio-evo, quanclo parti;a_ no per ile guerre aspre e 4ontane o quando sllavano per scendere nell'agone d'un chiuso tomec;, da cui taJvolta non sii tornava che mutilati o morti, solevano iiwoc<are daila. -dama del foro cuore ii[ segno eh cui fregiarsi il petto o l'elmo per combattere, - e con quel !Simbolo dell'eter_ na poesia femminÌ>le sul cuore e.sull'ailtera fronte, combattevm'O -da eroi ,e da eroi mm;ivano. Ebbene, iio ~endo in questo momento dinanzi a voi in un ~tTo campo, ,chiiuso a tutte ile vdtà umane, apertoa tutte le s:peraruze e a tutte ile fedi, senza pericolo d'u-- sciire qui fer-ito ~n a'lcun modo, neppure ne l'anima che sa di poter contaire sul com,patimento vostro a!Ja _debolezza del miio -di,re; anche iio iooendo a combattere nella giostra del pensiero una. piccola b°attag1lia1~dea.le contro quanto di vecchio, di superstizioso e di bugiardo sii annida nei n'Ostri cerveUi. Ma se la lotta è più cortese, oggi, e -del ,tutto incruenta, e se ncn riveste in alcun modo 'la forma dei combattimenti in cui la prevalenza era! per ,i muscoli più viigorosi ed agi'li e per il pugno più forte e violento, medesimamente, come quei cavalieri antichi, io ho nel cuore e negli occhi i1 l segno augurale con cui battermi IIlella pialel31:radelle idee : non un nastro, IIlOriun fiore, non una piuma svolazzante al vento. ma iim sorriso buono di voi tutte, o cortesissime donne e franciulle da· Buenos .Aii\re!&, ma la viisione genbile degli in•- numeri volti femminei intenti a-d ascdltanni, in cui tutta 1 Biblioteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==