Antonio Fradeletto - Contro il Ministero Giolitti

-17sconfitta. Se non vog·liamo, dunque, sovver tire di colpo le basi del s ist.en1a parlamentare, dobbi.an1o riconoscere che l'onorevole Giolitti non aveva il diritto eli rivolo·ersi o a ll 'onorevole Bissol.ati e che, se lo fece, con1pì atto di autorità arbitraria . Le rette norme parlamentari sono, con1e dicevo, una g ua.rentigia con1une; non possian1o tollerare che siano infrante per D;n presunto beneficio nostro, perchè dornani potrebbero es·serlo a nostro danno e a beneficio altrui. E, del res·to, o signori , per controllare la bontà di una tesi, bas ta ricorrer-e a lla reciproca. ChB cosa sarebbe .avvenuto, se il capo di una rnaggaoranza vincitrice radica-socialista, per primo atto di oostituzione del su<; gabinet.Lo, si fos•se YivoHo -ad un c.o-ns€rva·tore? Sarebbe stata minacc~ata immediatam·ente la rivolta cd io, confesso, mi sarei posto tra i ribelli. (Com1nenti ). L'onorevole Bissolat.i, dopo n1olte perplessità, riflutò . Io non ricerco al suo rifiuto rag ioni div~rs.e da quelle che egli addusseo tanto più che, conosoendo la natura s.:n - c~.ra e fi era dell ' uon1o, sento di comprenderle perfetta- . · mente, e panni un po ' son1maria, forse un po' volgare: l'abbiezione cl ei «futili motiv.in , con1e l'altra d.te.I «doveva pensarci prima» , nes·suno· di noi avendo diritto di farsri giudice del valore intimo che certe delicate ritros ie po. - sono .assumere per un 'anima, nessuno dii noi potendo pretendere di segnare .i1 punto- preci so in cui que.st'anirna debba deciders:i a riconoscerle invincibili (Bra.vo.' - Dall' estrema sinistra.). ' Con1upque Lramonta to il connubio Giolitt.i-Bis ola li, ass~stmnmo ad alcuni fatti che sarebbero davvero stupefacenti, se . la s ituazione a ttuale potesse e8ser e giudicata a lurne di logica . l .... Le incoerenze del regime personale. ' . L'onorevole Giolitti ma nliene e rafforza i 1ninistri radi - cal i. che·, a segu ~t o del voto, aveYano dovuto uscire. e per

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