Lettere di Francesco Maria Zanotti a Giambatista Morgagni

8 zando a voi tn tte le introduzioni dei tre dial oghi , e mostrando di volere esporre a voi i r agionamenti , che fiugo essere stati in Napoli tl'a me , e i l Sig. D. Fra11cesco Scrao, e il Sig. D. Nicola di Martino , c Ja Sig. Principessa di Colobra110, et altri sopra Ja forza viva. Finchè ho critto l' opera , uon l w creduto di dover dimaudar liceuza a niuno, essendo sempre iu tempo di teuerla che nessun la vedesse, et anche di abhrugiar la. Ora però che il consiglio d' :denno, C011f,>"iu ulo a qualcl1c mia pa rtico lar rincssione , lllÌ mette in dn])bio di darla nllc stampe , comeugo prcgat· voi prima cl1c a lt ri , a pcnlonarm i Ja confidcuza, c he mi ho pres:t , scri vendo; c ·insieme dirmi , caso che io mi dl'lihcr:.L~5 i di stamparla, se vi desse noia , ch' io ve la indiriuass i in quella man icr.t , che lto detto. Io non atlriJmisco 11è a \Oi, n t': ad altri al cuna partico lar opinione , onde pos a 11ascervi briga, e appena ne attribn i ~co [UCuna a mc stesso, volendo io non decide re Ja quistion da maestro, ma tnttada con familial·itit; e t utto i l dialogo è sc1·itto con quell a scio lt.ur,t d'animo , c Jibertà , con cui vedeste scritto q uel tlia logl1ct.to latino, che g iit l eggeste n e' nostri Comnwnta rj. l o ,.i prego dunque di serivermi la 'ol ontà vost r.1, alla quale io conformerò la mia; nel <".Ile pc1 ò non posso cs- ~cn· così r..tss,·guato , che non desideri ardcntissimamcu tl', e vi pregh i, ller tulto l'amor

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==