Lettere di Francesco Maria Zanotti a Giambatista Morgagni

!l. O fu intorno all'Elegie, così altro non potrà essere che unifol'mc al mio il giudizio del Sig. Volpi in torno a questo liJJrO, nè altro quello del Sig. Marchese Poleni (con l' uno e l'al tro dc' quali sarete servito) n è a ltro fimimente quello dc' dotti uomini, ch e saranno per leggerlo; chè infiuiti saranno; purchi· il l eggano con animo n on prevenuto; nè temo in questa prcclizion mia d' ingannarmi , perchè troppo manifesti sono i fondamenti , su' quali ~ssa s' apjwgg ia. Le copie , che vo lete mandarmcne , s'esser può SCHZa vostro in( 'Omodo, mi sa ra nno gratissime: ma guardatevi Ji credere che al.cuna abbia bisogno di verun esterno ornamento, contenendone c iascuna di l oro tanti , c tanto belli in se stessa .• La notizia, che data m'avete intorno al Sig. I-Ia:Uer , m'è stata cara; ma infinitamente mi sarà }Jiù ora, e in ogni tempo qualunque occasione vi piacerà di porgermi , come ve ne prego, onde possiate co n la mag• gior evidenza conoscere, ch e io sono Tutto vostro Giambatista Morgagni,

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