Frederic d'Hainault - La fede dei trattati ; L'avvenire dell'Europa

- 3tslegge dell 'alleanza santa dei governi e dei popoli , non per vincolare e costringere, ma per guidare e aiutare il procedimento divino delle nazioni. Dalla cordialità pienissima, ne sono usciti effetti felicissimi : strade ferrate, affrancamento dei servi, stazioni commerciali nel Mediterraneo, eroica franchezza nel condurre questi preparativi di un progresso che deve portare verso l ' Europa centrale una nuova corrente di cambi e di servigi reciproci. La Russia non ha detta la sua parola ; ma è già preveduta. Dal dì in cui la Russia si è posta tra i campioni del bene dei popoli, i due più valenti campioni del bene, la Francia e la Sardegna, le hanno stretta la mano. Attendiamo· per poco, e la Russia proclamerà la sua fede pienamente concorde con le sue nuove aspirazioni, col giuramento prestato, il 24 settembre 181 5, dal compagno di Napoleone I, da Alessandro Ir imperatore di tutte le Russie. Nel 1813 un dispiacevole equivoco separò gli eroi delle due dinastie. Con la facilità presente delle comunicazioni, i sovrani si possono visitare personalmen te, e gli equivoci non sono più possibili . .. IX . La Prussia. La Prussia è la speranza della Germania. Federigo il Grande la fondò con le armi, col nostro sapere e con le nostre celebrità. Da quell ' epoca, lo spirito germanico ha il suo centro a Berlino.

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