Discorso di Dionigi Strocchi e canzone di Giovanni Marchetti in onore di ...

• o( 6 )o tà, lo s.tudio de' quali .nelP universale si apprendeva, e non si contenea nel cerchio delle romane mura. Questo guidò di Germania. in Rom8J Giovanni Winke1mann, che le severe e tnacre sernhianze della Archeologia in più leggiadre e maschili cangiò, e pose quelle salde fondamenta, sopra le quali il Visconti murò il suo ntirtthile edifizio. Mancato per 1nisero caso Giovanni Winkehnann, che era prefetto delle rom.ane antichità, l'onorevole carico pervenne a G . B. Vi- · sconti, che molto espèrto era di arti belle e di memorie vetuste. Il sotntno Pontefice Pio sesto che queste a rti con alto animo favoreggiava 1 diede a lui intenzione, che dovesse descrivere e dichiarare tutti quanti i Jn.onumenti del Museo di Vaticano. Gli omeri di un Ercole eran bisogno· a somigliante fatica. Fortunato padre ! Certo in quel punto i tuoi pensieri corsero l.t lui, che a belle im.prese per tua cura cresciuto ·eli 8.~ni1ni, e di forze era paratissimo a stendere \ la mano alla felice occasione. Ennio Quirino era, intorno alr' anno vigesimo ottavo di sua età, quando da tale cag ione provocato non f indugiò volgere colà la,. sua nave ricca de" più })ei teso1~i che

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